CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] ritratto eseguito dal C. a Donna Bradamante Scotti di San Giorgio, moglie di un altro Malvicini, dipinto smarrito, di cui 225-231 (gli stessi documenti, in Saggi e mem. di storia e arte, VI[1968], pp. 111-123, ill. a pp. 207-221); O. Marini, Qualcosa ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] marzo (Brentani, 1938) è detto sindaco della chiesa di S. Giorgio in Castagnola. Sempre secondo l'Orlandi sarebbe morto nel 1660. Nel 43/a), compilato dall'abate olivetano Delfinone nel 1679. Vi si legge che la cappella fu fatta abbellire dalla ...
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GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] il titolo di "legittimo maestro" (Favaro), non vi è traccia di una sua produzione precedente all'ammissione. Cultura atesina, I (1947), p. 166; S. Fontana, Lo scultore Giorgio Moena in Primiero, in Studi trentini di scienze storiche, XXVI (1947), sez ...
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PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] «dua libri in carta reale» con i disegni di Giorgio Vasari per la Genealogia degli Dei, la mascherata fatta a Malocchi (Tongiorgi Tomasi, 1980, pp. 519, 525, C.VI. 30-34, pp. 577-579; De Rosa, 1980, C.VI. 30-34, p. 577;Tongiorgi Tomasi, 2002, pp. ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] e indicati nell'inventario stilato dal figlio Giorgio nel 1709; padovane, come quella di , Rovigo 1990, ad indicem (P.L. Fantelli, rec. in Padova e il suo territorio, VI [1991], 31, p. 45); L. Lanzi, Storia pittorica della Italia (1808), a cura ...
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PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] Della Valle [1791]), erano suddivise sulla scorta di Giorgio Vasari (1568, II, 1967) tra il fiorentino erano state concluse da qualche tempo (ibid., pp. 432 s.). Il pittore vi aveva lavorato per dieci mesi e sei giorni e fu pagato con un mensile ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] informatico). Nel 1716 eseguì l'altare del Redentore in S. Giorgio a Treviolo (Pagnoni). Attorno al 1720 realizzò l'altare di p. 16; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, VI, Bergamo 1989, p. 160; A. Bertasa, Gazzaniga. Porta aperta sulla ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Simonetta Coppa
Fu attivo come pittore nel primo quarto del sec. XVI (notizie dal 1504 al 1529) nel Comasco e in Valtellina, dove restano numerose opere, principalmente [...] dalle figure della Vergine e dei ss.Antonio da Padova, Giorgio e Agata a sinistra, e dei ss.Giovanni Evangelista, Benedetto riferito al D. dal Togni (1974, pp. 136 s.): vi sono ripresi infatti schemi tipologici e compositivi di opere già elencate, ...
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LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] della bilancia compositiva, la mancanza di ritualità nella figura del S. Giorgio (Bentini) rendano la pala di Santarcangelo un caso isolato nella sua produzione. Il L. vi rappresenta la figura del committente in primo piano, con una soluzione che ...
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DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] , 347-54; IV, ibid. 1879, p. 523; V, ibid. 1880, pp. 24, 617; VI, ibid. 1881, pp. 68, 89, 91, 95 s., 238, 256 s., 452 s.;VII, ibid d. [1910], pp. 8 s., 15;K. Frey, Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, I, München 1923, pp. 20, 58, 169, 332, 359 ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...