LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] obiettivi della Lega italica costituitasi all'indomani della pace di Lodi vi era anche la guerra contro i Turchi: Pio II, eletto figli si recò il 1( giugno nel borgo suburbano di San Giorgio: da lì accorse a Goito pochi giorni dopo per un malessere ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] rettore l’Università di Bergamo e, nel medesimo 1968, vi presiedette il comitato ordinatore incaricato di stabilire l'Istituto di prima testimone la pubblicazione di Branca e di Pier Giorgio Ricci, Un autografo del Decameron (Codice hamiltoniano 90 ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] Marani, Pittura e decorazione dalle origini del santuario fino al 1534. Giorgio da Saronno, Alberto da Lodi, B. L. e C. L'armadio della sacrestia di S. Pietro Martire a Vigevano, in Artes, VI (1998), pp. 21-43; F. Frangi, Una traccia per la storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] di storia e istituzioni musulmane; come professore incaricato vi insegnò epigrafia e antichità semitiche (1946-51); Vicino Oriente antico
L’incontro con il grande arabista e semitista Giorgio Levi Della Vida (1886-1967), suo maestro, cui poi si ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] la fondazione della chiesa di S. Margherita. Secondo Vasari vi aveva lavorato nel 1335 Ambrogio; ma da lì provengono resti pp. 3-9; Id., Introduzione alla vita di P. Laurati di Giorgio Vasari, Firenze 1912; B. Berenson, Essay in the study of Sienese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] Page e dai valdesi Osvaldo Coïsson, Gustavo Malan, Giorgio Peyronel e Mario Alberto Rollier.
Nell’estate del 1944 cit. in Frangioni 2002, p. 130), ma ormai per Chabod non vi era più molto da aggiungere.
Una seconda rottura, nell’ambito delle amicizie ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] lorenesi raccolto attorno alla legazione toscana a Parigi, da Giorgio Santi, medico e amico personale di Mirabeau, all'abate Commissione internazionale per la riforma dei pesi e delle misure. Vi rimase sino al luglio 1799, rientrando a Firenze Solo il ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] 7), furono sempre vive e operanti nello scrittore, che vi compì una formazione nutrita di forti succhi ottocenteschi, ancorata a «un’operina di questo dopoguerra» che un lettore come Giorgio Bassani disse di preferire «al celeberrimo Mulino del Po», ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] godeva della stima del Metternich.
Con il segretario Giorgio Gallesio di Finale (il cui Saggio storico, 282, 289-296, 304-310, 314, 322, 327-328, 341-345, 348-349, 498-503; VI, pp. 120, 314-315, 338-341, 347-348; G. Margotti, Della vita del marchese B ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] Napoli fu lasciato il campo a un senese: il grande Francesco di Giorgio Martini.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1550), in legno nella primaziale di Pisa, in Arch. stor. dell'arte, VI (1893), pp. 153-179; A. Lisini, L'architetto di palazzo ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...