CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] marchese di Saluzzo occuparono Beldissero e dettero alle fiamme San Giorgio; C., poco sostenuto dal duca di Milano e minacciato la questione dell'omaggio del marchesato di Saluzzo. Sebbene non vi fosse un conflitto aperto tra la corte di Francia e ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] un moto popolare e, con Antimo Savelli, Roberto Orsini e Giorgio Cesarini, il C. si pose alla testa dei malcontenti, fondi al papa per armare i Boemi.
Nel conclave seguito alla morte di Adriano VI (14 sett. 1523) il C. fu a capo del partito che si ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] ad affermare il De Sanctis, la cui celebre stroncatura (1930, in Scritti minori, VI, 1, pp. 439 ss.), sia pur sotto la maschera, o con gli EnciclopediaDantesca, con Bosco direttore e condirettori Giorgio Petrocchi e Ignazio Baldelli, concepita nel ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] in Piacenza, si cattivò colà la stima del vicelegato pontificio Giorgio Barni, che, divenuto nel 1688 vescovo di Piacenza, lo l'A. il 10 nov. 1725, ma ottenendo che vi rinunziasse ufficialmente, due giorni dopo, con la concessione sulla mensa ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] Franco Rasetti. Tra i giovani allievi di quel periodo vi era anche Emilio Segrè, col quale Amaldi pubblicò, realizzazione del laboratorio nazionale di Frascati, diretto da Giorgio Salvini, portò a compimento la costruzione dell'elettrosincrotrone ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] , la sua "storia di lutti", come mirabilmente la definisce Giorgio Falco. Per nascere così, non possiamo non aspettarci che lo storia, come sono le battaglie, i duelli; ed anche se vi si riscontra qualche reminiscenza classica, è l'occhio di chi ha ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] finali, lette all’assemblea del maggio 1976: «Vi è, a mio avviso, qualcosa di profondamente insoddisfacente , Milano 1990, pp. 61-77. Sul rapporto con Mortara: P. Baffi, Giorgio Mortara e la Banca d’Italia, in Id., Nuovi studi sulla moneta, Milano ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] cattedra di storia e filosofia al liceo scientifico di Grosseto e vi trasferì la residenza, lasciando Firenze e la redazione de La con l’editore torinese, si accordò tramite l’amico Giorgio Bassani con Feltrinelli per la pubblicazione de Il soldato: ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] della Galleria dell'Accademia a Firenze, la Croce di S. Giorgio a Ruballa, la Madonna di S. Lorenzo a Le Rose Trecento, Udine 1995; E. Neri Lusanna, in Enciclopedia dell'arte medievale, VI, Roma 1995, pp. 430-438; A. Caleca, in Il Camposanto di ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] e santi, in quello a destra S. Giovanni Battista, a sinistra S. Giorgio; nel secondo i Ss. Stefano e Biagio vescovo a sinistra e i Ss del 1575 circa per Galante Garrone e Astrua, che vi riconoscono l'intervento dei figli Pietro Francesco e Gerolamo). ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...