DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] da uno storico bellunese di poco a lui posteriore, Giorgio Piloni (Historie, p. 251),il D. avrebbe e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le prov. modenesi, s. 3, VI (1891), pp. 573-601; E. Legrand, Bibliogr. Hellènique, I, Paris 1885, pp. ...
Leggi Tutto
PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] fatto oggetto di pesanti bombardamenti; e nel 1944-45 vi si concentrarono i combattimenti lungo il fronte della Linea gotica Luigi Malerba.
Chiamato come critico teatrale dal direttore Giorgio Cingoli, nella primavera del 1968 Pagliarani riprese l’ ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] Fontana, ai quali si aggiunse successivamente Giorgio Merula. La sua fortuna appare condizionata 1794, pp. 14, 21; G. Tiraboschi, Storia d. letter. ital., Venezia 1823, VI, 5. pp. 1391-94; I. Affò, Mem. d. scrittori e letterati parmigiani.. ...
Leggi Tutto
POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] con elogi per il principe vescovo di Trento, Giorgio di Liechtenstein, e con indicazioni generali sulla sua , C.D. 71, Libro Rosso.
G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, 2, Modena 1776, pp. 102 s.; G. Vedova, Biografia degli scrittori ...
Leggi Tutto
LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] due traduzioni sono dedicate a due giovani tedeschi, rispettivamente Girolamo Graphter e Cristoforo Schön, di Augusta, "perché vi imparassero la lingua italiana (anzi toscana)" (ibid., p. 64).
Accanto ai volgarizzamenti, il L. curò la pubblicazione ...
Leggi Tutto
DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] spese del ricordato Orlando Pallavicino, che le dedicò al cardinale Giorgio d'Amboise.
Sappiamo che il D. ebbe una casa di pp. 3-35; A. Pezzana, Memorie degli scrittori e letterati parmigiani, VI, 2, Parma 1827, pp. 351-362; J. A. Fabricius, ...
Leggi Tutto
AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] cattedra di umanità resa vacante nel 1500 dalla morte di Giorgio Valla, si trasferì a Feltre, come cancelliere del podestà Marco d. Deput. di storia Patria Per le prov. di Romagna, n. s., VI (1954-55), pp. 85-102; R. M. Ruggieri, Letterati, poeti e ...
Leggi Tutto
CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] Venezia, Leonardo Mocenigo, Nicolò Contarini, Filippo Pasqualigo e Giorgio Corner, celebrano i fasti politici di quaranta patrizi veneti, . Gli Incogniti ricordano le sue De re testamentaria libri VI e De re politica libri XXIV. Presso la Biblioteca ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] di parecchi estratti dalle cronache di Niceforo, Giorgio Sincello e Teofane (chiamati nel loro complesso G. Arnaldi, Roma 1997, pp. 163-177; Rep. fontium hist. Medii Aevi, VI, pp. 308-311; Lexikon des Mittelalters, V, p. 569; Dict. d'hist ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] del G. con un tetrastico. Fu in rapporto anche con Giorgio Valagussa, che in una lettera elogiava la poesia e, soprattutto De Rienzo, Mons. L. G. arcivescovo di Benevento, in Samnium, VI (1933), pp. 233-249; P. Sevesi, Lettere autografe di Francesco ...
Leggi Tutto
sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...