MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] rimase a lungo tra la sua città e l'amata Monselice, vi trascorse solamente l'inverno: il 4 marzo 1450 era provveditore a Crema settembre 1463 il M., lasciato a Udine il suo vicario Giorgio Bevilacqua da Lazise, si portò in Istria con 500 soldati ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] ricordata né da lacopo da Varagine, né dal cronista quattrocentesco Giorgio Stella), nel sec. X a Genova si stabilì un terre nella pieve di S. Cipriano, a Sampierdarena (nel 1160 vi allargò la sua proprietà), in Langasco e a Campomorone.
L'attività ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] prima lettera, da Padova, è datata 31 luglio 1711) e vi rimase sino all'agosto dell'anno seguente, ma senza ottenere granché straordinario in Inghilterra, in occasione dell'avvento al trono di Giorgio I di Hannover, ma la legazione fu rinviata a ...
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DORIA, Pagano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Gregorio.
Il padre fu tra i primi membri della famiglia a preferire all'attività commerciale la guerra di corsa, costruendosi una [...] dei Genovesi a Chio, col conseguente riavvicinamento tra Giovanni VI Cantacuzeno e Venezia per un attacco contro i Genovesi prigioniero e venne portato a Genova; secondo il cronista genovese Giorgio Stella, i nemici catturati furono ben 5.400, mentre ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] ritiratosi nel monastero di S. Salvatore "in insula maris", poco dopo vi sarebbe morto.
Le nozze del D. con la nipote di Pandolfo IV 'imperatore Costantino Monomaco, mentre il catapano Giorgio Maniace si ribellava all'imperatore costantinopolitano, i ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] e il restauro del ligneo ponte di Rialto (1502, Giorgio Spavento, con ipotesi di ricostruzione in pietra avanzata da A 255 s.; R. Predelli, I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, VI, Venezia 1903, cc. 6-8, 13-14, 28-29; A. Bonari, ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] Fedele). E fu quando si alienò un potente favorito di Carlo VI, il conte Rocca Stella, che pretese - voce raccolta e Spreti, Enc. stor. nobiliare ital., II, p. 484. Per Antonio Giorgio, oltre alle fonti e alle opere già citate, si veda il volume ms ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] cessione delle colonie genovesi nel Mar Nero al Banco di S. Giorgio.
Tale provvedimento, insieme con gli altri che seguirono tra il sett. 1459 ma, rimasto isolato all'interno della città, vi trovò la morte per mano di Giovanni Cossa.
Aveva sposato ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] " (ibid.).
Entrato alla corte dell'Albani nel 1748, il G. vi rimase fino alla morte del cardinale, nel 1772. La sua posizione come di dipinti e mosaici, nella speranza di poterli vendere a Giorgio III, ma anche ampi ragguagli sull'attività di artisti ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] apostolico presso il duca di Savoia Carlo Emanuele II. Sebbene non vi siano documenti in tal senso, è assai probabile che il G il 22 ottobre) venne trasferito nella parrocchia di S. Giorgio in Modena. Gli impegni ecclesiastici non gli fecero comunque ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...