GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] e futuro cardinale), e operazioni bancarie in S. Giorgio. Ritornò con forza sulla scena politico-diplomatica nel 1512 cardinalizia, Gerolamo Doria e Girolamo Grimaldi: tanto che il G. vi subordinò la concessione di prestiti a Carlo V e a Clemente ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] Brescia, Arch. vescovile; Ibid., Arch. dell'Istituto Paolo VI, Carte Montini; Arch. di Stato di Brescia, Prefettura Vita di L. Sturzo, Roma 1972, pp. 17-284; A. Fappani, Giorgio Montini. Cronache di una testimonianza, Roma 1974, ad ind.; Id., Genesi e ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] alcuni scienziati toscani giunti a Parigi negli anni '70, come Giorgio Santi e Giovanni Fabbroni, i quali, dei resto, erano molto 80, sino ed oltre la convocazione degli Stati generali. Vi si parla delle crisi ricorrenti dovute alla penuria del grano ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] e di repressione dello Stato poliziesco.
Quali che fossero i suoi rapporti con alcuni settori della classe dirigente fascista, non vi è dubbio che il B. seppe adeguare con abilità ed efficienza i suoi metodi di repressione poliziesca alla struttura ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] egli venne eletto in un Consiglio di dieci savi creato allorché la Repubblica decise di offrire aiuti al papa Innocenzo VI minacciato, in Avignone, dalle bande del capitano di ventura Arnaldo di Cervole, detto l'Arciprete. A portare al pontefice le ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] da Gerolamo Lampugnani, figlio di Princivalle e pronipote di Giorgio, mentre da Monza veniva tradotto in carcere a Milano. nominati da Francesco Sforza all'atto del suo insediamento: vi era ricordato come condottiero e gli fu concessa la dignità ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] abbandonare la città il 6 luglio 1513. Vi sarebbero rientrati solo due mesi più tardi, quando ind.; A. Cosma, Tra testo e contesto: la pala con la Vergine, s. Giorgio e s. Cristoforo di Paris Bordon a Lovere, in Giovani studiosi a confronto, a ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] Apostolo. Il nonno Gabriele era fratello minore di Giorgio, responsabile con Andrea Gritti delle operazioni militari , essendo stato destinato a Cerigo in qualità di provveditore e castellano. Vi rimase fino al 1565, dando buona prova di sé, tanto da ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] nel Lodigiano; in solido con i fratelli Francesco, Andrea e Giorgio acquistò nel 1445 un vasto complesso di "sedimi" a s.; F. Cognasso, La Repubblica di S. Ambrogio, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, p. 401; M.L. Gatti Perer, Umanesimo a Milano. ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] rapporti tra Governo e Banco di S. Giorgio Pallavicino si dedicò come procuratore perpetuo, dopo 222, 235, 238, 247, 289, 324. P. Litta, Famiglie nobili d’Italia, VI, Milano 1819-83, c. 13; N. Battilana, Genealogie delle famiglie nobili di Genova, ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...