MAJNONI, Giuseppe Antonio
Emanuele Pigni
Nacque a Lugano il 29 sett. 1754 da Bernardo e da Francesca Grossi.
La genealogia ricostruita da L. Pullé - che attribuisce alla famiglia nobilissime origini, [...] 'armata, anche dichiarandosi nato nel 1762 (Delcros, p. 127).
Il M. morì il 12 dic. 1807 a Mantova e vi fu sepolto nella cappella del forte San Giorgio. Il suo nome è iscritto sul lato sud dell'Arco di trionfo a Parigi.
Due figli del M. intrapresero ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] .
Il G. fu uno dei custodi nel lungo conclave svoltosi presso l'isola di San Giorgio per l'elezione del successore di Pio VI; fu lui ad accogliere e ad accompagnare a San Giorgio il 12 dic. 1799 l'arcivescovo di Vienna, card. F. Herzan.
Eletto il 14 ...
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OTTONE Zenzadario
Guido Cariboni
OTTONE (Ottobello) Zendadario (Cendadario). – Milanese, nacque nella prima metà del XII secolo.
L’appellativo che accompagna il nome indica la provenienza da una famiglia [...] 4728; K.F. Stumpf-Brentano, Acta Imperii inde ab Henrico I ad Henricum VI usque adhuc inedita, I, Innsbruck 1865, pp. 283-286, n. 204; nel secolo XII. Le prepositure di Alberto di S. Giorgio, Lanterio Castiglioni, Satrapa (1152-1178), Milano 1974, ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] in armi, in piazza S. Marco, ai rivoltosi che vi avevano fatto irruzione la mattina del 15 luglio per sollevare il anche in questo caso, l'identificazione non è sicura, mentre non vi sono dubbi sul fatto che nel 1325 il G. venne inviato come ...
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DURAZZO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da Giacomo e da Maria Maggiolo tra il 1550 e il 1560: dichiarava infatti cinquantasei anni in un documento del 1610.
Il padre fu eletto doge di Genova, [...] nell'arco di venti anni, di ruotare da S. Giorgio agli uffici economico-finanziari della Repubblica: cosi, tra il 1594 Nel 1609 fece parte del magistrato di Corsica, e nel 1616 vi ritornò con il grado di preside. Nella primavera 1618 fu inviato nel ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] alla rappresentanza di Trieste nel dicembre 1947, vi sarebbe rimasto fino alla primavera del 1949. Nell era sposato con Carla Travaglini, che gli dette tre figli, Maria Teresa, Giorgio e Maria Cristina.
Il G. fu uomo colto e di variegati interessi. ...
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BRASCA, Erasmo
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1445 da Matroniano e da Margherita Rozio; incerto resta il giorno che nelle fonti oscilla tra il 28 settembre e il 3 ottobre. Sbagliato è inoltre [...] solesse soggiornare di tanto in tanto a corte e vi rappresentasse anche gli interessi milanesi, egli si dedicò ferito gravemente.
Sostituito al più tardi nel dicembre del 1501 da Giorgio Moisesso nella carica di governatore, il B. morì il 5 febbr ...
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GALLUZZI, Ferino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1290 da Albizo di Bonifacio. Della madre si conosce solo il nome, Agnese. Ebbe tre fratelli, Tano, Comazo e Maghinardo e almeno una sorella, [...] a membri delle più rilevanti famiglie cittadine (Odofredi, Caccianemici, Tencarari, Albergati, Passipoveri); tra gli esecutori testamentari vi erano due dottori dello Studio, Giovanni d'Andrea e Giovanni de' Preti, mentre il patrimonio, del quale ...
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GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] non accolse immediatamente l'invito ad agire e il G., che nel frattempo aveva ricevuto l'incarico di podestà in Pisa, vi si recò, promettendo ai congiurati che avrebbe comunque mantenuto i contatti con loro e col conte di Virtù. Dalla città toscana ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] continuamente stupido, e quasi senza parlare". Sul fratello dell'elettore, Giorgio, il C. scriveva: "è principe galante e assai spiritoso, Maurizio d'Assia, i quali esprimevano anche il timore che vi fossero dissapori fra la Toscana, da una parte, e ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...