DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] di Libia, anche quella di scrittore di attualità politica, orientandosi verso l'ideologia nazionalista.
Nel 1912 Uscì, sul Giornaled'Italia, un suo articolo apologetico della guerra libica, intitolato La bontà della guerra;il 3sett. 1913, su L'Idea ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] a Roma al Teatro Argentina e a Torino al Teatro Regio (in questa occasione E. Cozzani pubblicò su Il Giornaled'Italia un saggio sull'endecasillabo benelliano come "verso sofferto", sviluppando un'idea di L. Federzoni); Rosmunda, tragedia in quattro ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] , l'amico dei bambini, in La Nazione 28 nov. 1920; Il Giornalino della Domenica, 5 dic.1920, numero dedicato al B.; D. Angeli, Vamba, in Il Giornaled'Italia, 6 dic. 1920; G. E. Nuccio, Vamba, in I diritti della scuola, 19 dic. 1920, pp. 74-76 della ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] - tra le altre L'Opinione, Il Fanfulla, il Corriere di Napoli, il Corriere della sera e, per ultimo, Il Giornaled'Italia - assunse per lui valore di testimonianza e fu sentita come l'adempimento di un dovere che non era soltanto sollecitudine per a ...
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SEVERI, LEONARDO. – Nacque a Fano il 31 dicembre 1882, figlio di Zaccaria e di Giulia Masarini. Di famiglia nobile, completati gli studi classici nel 1900 con licenza d’onore, si trasferì a Roma, dove [...] l’autorità allora indiscussa del Suo nome ha contribuito più che tanti altri a rafforzarla».
La lettera di Severi, pubblicata inizialmente sul Giornaled’Italia e su La Nazione, il 7 agosto su tutti i quotidiani nazionali e nuovamente l’8 agosto sul ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] . 1950; C. Bo, Il mezzano Alipio, in La Fiera letteraria, 21 ott. 1951; G. Bellonci, recensione a Il mezzano Alipio, in Il Giornaled'Italia, 26 ott. 1951; G. De Robertis, Il mezzano Alipio di L. B., in Tempo (Milano), 10 nov. 1951; R.Frattarolo, in ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] Drammi e teorie drammatiche del Diderot e loro influenza in Italia, in Etudes italiennes, III(1921), pp. 162 ss.; C. Ricci, Un terribile segreto scoperto a Londra, in Il Giornaled'Italia, 5 febbr. 1922 (segnala il ritrovamento di un pregevole mobile ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] quale in realtà non aveva alcun interesse; amava molto invece il teatro e attraverso lo zio D. Oliva, critico teatrale de Il Giornaled'Italia, riuscì a introdursi nell'ambiente pubblicando, nel 1911, qualche recensione per la rivista romana Il Mondo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vicende della produzione e della circolazione libraria risentono sia del clima politico [...] popolazione, borghesi ma anche popolari. Nel 1618 fanno la loro comparsa i primi giornali olandesi, il “Courante uyt Italien, Duytschland” (“Giornaled’Italia, Germania”...) e poco dopo il “Tydinghen uit verscheyde quartieren” (“Notizie da luoghi ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] locale, Francesco Lumachi, e rimase praticamente invenduto, grazie anche a una critica decisamente negativa. G. Bellonci, sul Giornaled'Italia, invitava chiaramente il C. a cambiare mestiere ed è noto il suo scontro con Papini, che lo apostrofó ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
giornale telematico
loc. s.le m. Periodico pubblicato attraverso la rete telematica. ◆ E meno male che c’è «Dagospia», il giornale telematico di Roberto D’Agostino che perlomeno, di tutto questo fiorire di fidanzate in carriera fa un’informazione...