MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] maturate più tardi nel secondo romanzo, Lettera all'Editore (Firenze 1945). L'inizio di una fortunata collaborazione con Il Giornaled'Italia, ottenuta tramite Maria e Goffredo Bellonci, offrì nel 1934 alla M. l'occasione per recarsi spesso a Roma ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] tecnici: Memoria concernente la rurale economia ed il commercio in Dalmazia, recitata nella seduta del 17 maggio 1789 (in Nuovo Giornaled'Italia spettante alla storia naturale, e principalmente l'agricoltura, le arti e il commercio, n. 12 del 16 e n ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] trattata si avverte già in una serie di articoli scritti nel 1941 in Molise, come inviato speciale de Il Giornaled'Italia, e successivamente raccolti nel volume postumo Viaggio in Molise (Campobasso 1967).
In essi sono quasi del tutto assenti gli ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] ’Emilia, di cui fu direttore dal 1888 al 1901; lavorò anche per Il Caffè. Gazzetta nazionale, La Perseveranza, Il Giornaled’Italia, Il Secolo XX, L’Illustrazione italiana, La Nuova Antologia, Il Resto del Carlino, la Rassegna nazionale, di cui curò ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] e il F. vi partecipò con alcuni scritti (si veda ad es. Contro certi estetizzanti d'Italia. Risposta a B. Croce, in Giornaled'Italia, 1° maggio 1914; Ancora contro certi estetizzanti, ibid., 6 maggio 1914), nei quali ribadiva intera la fiducia ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] combinati, utilizzati, raccolti; indicative le sue stesse collaborazioni, dal Resto del Carlino alla Tribuna e al Giornaled'Italia, dal Popolod'Italia a Lavoro fascista e a Gerarchia, fino all'Osservatore romano dopo la seconda guerra mondiale. Non ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] mi spingeva a lavorare» (Roma amara e dolce, cit., p. 24).
Accolto in una testata romana, Il Piccolo, supplemento del Giornaled’Italia, vi pubblicò un elzeviro dedicato a Una giornata primaverile al Pincio (1921). Fu poi la volta di una novella, Le ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] portare allo scoperto i nuovi convincimenti del Maggiore.
Rispondendo nel periodico cattolico La Tradizione (e quindi nel Giornaled'Italia) alla recensione che il direttore P. Mignosi aveva dedicato al suo libro del 1929, sostanzialmente sconfessava ...
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GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] e la Nuova Antologia e collaborando, nel periodo romano, come critico letterario, a diversi quotidiani (Il Popolo, Il Giornaled'Italia, La Stampa, La Sera). Di questi anni sono anche alcune accese polemiche letterarie: con Croce, a proposito del ...
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GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] , da cui ebbe la figlia Vera.
Intensa fu anche la sua attività di pubblicista su quotidiani e periodici, tra cui Il Giornaled'Italia, Il Borghese e Vita sera. Dal 1950 al 1980 scrisse numerosi saggi su scrittori e pensatori slavi per la Strenna dei ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
giornale telematico
loc. s.le m. Periodico pubblicato attraverso la rete telematica. ◆ E meno male che c’è «Dagospia», il giornale telematico di Roberto D’Agostino che perlomeno, di tutto questo fiorire di fidanzate in carriera fa un’informazione...