Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] emiliano. In sua difesa intervenne, sul Lavoro d'Italia, lo stesso Edmondo Rossoni il quale, senza suo distacco dal fascismo. Dopo la Liberazione, nel 1946, fondò il giornale Vita del lavoro (1946-1948). schierato a favore del sindacato unitario ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] Civitavecchia l'anno 1515 e, nel 1862, Della rocca d'Ostia e delle condizioni dell'architettura militare in Italia prima della calata di Carlo VIII, compresi rispettivamente nel Giornale arcadico e negli Atti della Pontificia Accademia romana di ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] (Cenni sulla necessità delle manifatture in Sicilia, in Giornale di scienze, lettere ed arti per la Sicilia, III , Storia della Sicilia post-unificazione. La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, pp. XV, 100, 126, 136, 163; F. ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] in Sicilia. Collaboratore del Soviet e dei giornale della gioventù socialista L'Avanguardia, nel classe operaia, Milano 1977, ad Indicem; R. Martinelli, Il Partito comumsta d'Italia 1921-1926. Politica e organizzazione, Roma 1977, ad Indicem; G. ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] e il 1867 fu collaboratore de Il Dovere, nel 1864 fu chiamato dal Nicotera a dirigere Il Popolo d'Italia a Napoli, giornale dell'Associazione Unitaria Nazionale; in seguito, le sue vivaci corrispondenze su Il Pungolo, di Napoli, ebbero particolare ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] propaganda (A. Cipriani, Le régicide. Réponse à mes calomniateurs, Pariss.d. [1900]).
Il nome del C. ricorre spesso nelle cronache della lotta politica in Italia all'inizio del secolo. I giornali della Sinistra si onorarono di ospitare sue lettere e ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] rapidamente credito ed influenza, collaborando al giornale L'Umanitario (che diresse poi per , 522, 527, 535, 592; F. Brancato, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, pp. 332 n., 435 n.; G. Raffiotta, La Sicilia nel primo ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] . 231-235; Almanacco nazionale. Pubblicazione del giornale "La Gazzetta del popolo" di Torino per l'anno 1866, Torino 1866, pp. 179-181; P. Bosi, Diz. storico-biografico-topografico-militare d'Italia compilato sulla scorta delle più accreditate opere ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] 179-181, 185-187; L. Salvatorelli - G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, ad ind.; P. Puntoni, Parla chiesto se poteva salvare il regime fascista, in Il Giornale, 27 maggio 1982; D. Grandi, 25 luglio. Quarant'anni dopo, a cura ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] deputato nel 1879 nella circoscrizione di Viterbo, il giornale servì ad appoggiare la sua azione parlamentare.
Arangio-Ruiz, pubblicando a Firenze la Storia costituzionale d'Italia, constatava la mancata risoluzione della vita della società italiana ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
giornale telematico
loc. s.le m. Periodico pubblicato attraverso la rete telematica. ◆ E meno male che c’è «Dagospia», il giornale telematico di Roberto D’Agostino che perlomeno, di tutto questo fiorire di fidanzate in carriera fa un’informazione...