CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] sue funzioni d'insegnante nel ginnasio con l'obbligo di quattro ore giornaliere. Certo, dette a Pavia regolarmente gli esami Stati italiani, più Sicilia e Sardegna: "Diciamo stati e non regioni" (Scr. polit.,IV, 111). Si tratta di "coordinare la vera ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] la dicotomia determinatasi in lui quando, in Sicilia, per un verso si accendeva di entusiasmo per il Foscolo e i valori civili e quindi soppressa. E riprese ancora a collaborare ai giornali, perché, mentre gli eserciti alleati risalivano la penisola ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] alla preparazione del moto siciliano.
All'inizio del 1860 un altro evento, di natura privata, aveva profondamente attraverso giornali come La Plebe di Lodi o Il Gazzettino rosa di Milano le prime embrionali idee di riscatto e di giustizia ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] B., Ricordi di un redattore dell'"Avanti!", in Uomini e giornali. I grandi giornalistidi ieri negli scritti dei giornalistidi oggi, a cura di S. Negro dopo lo sbarco anglo-americano in Sicilia, nella proposta di "un ministero militare-politico che ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] il tentato passaggio in Sicilia fallì. Il movimento di Spartaco si configurò quindi come una rivolta di ceti contadini diseredati, apparve nel Tennessee il "Manumission Intelligencer", il primo giornale abolizionista; nel 1816 fu fondata nel Sud l' ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] guerra di indipendenza. A maggio Ferdinando di Borbone, re delle Due Sicilie, di cui godeva, e che gli consentiva di amplificarne l’irradiazione, un principio che già qualche mese prima Giorgio Pallavicino aveva espresso dalle colonne del giornale ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] sono, non come dovrebbero essere" (L. Frassati, Un uomo, un giornale. A. Frassati, I, 1, Roma 1978, pp. 494 s.). . stor. della Sicilia orientale, LXVIII (1972), pp. 279-310; G. Sotgiu, L'Italia di G., Cagliari 1972; M. Viterbo, Il carteggio di G. G. e ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] probabilmente incrementata da necessità prosodiche. Non sono esclusivi del siciliano nemmeno il trattamento del nesso PL- (v. 60 Appunti e varietà letterarie, in Cielo d'Alcamo e Catullo, "Giornale Italiano di Filologia", 27, 1964, nr. 1, pp. 66-67; ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] per le successive spedizioni in Sicilia. E, nonostante le critiche di Mazzini, sempre incombente per Firenze di un foglio, che, concepito inizialmente come bollettino dei comitati di provvedimento, si realizzò poi come un vero e proprio giornale per ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] 'occasione anche il F. se ne andò dal giornale e subentrò al posto di Oliva come candidato nazionalista nel primo collegio della capitale Sicilia il 10 luglio 1943, centrale fu di conseguenza la sua collaborazione con D. Grandi per l'elaborazione di ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...