ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] oltre alle tre sin qui indicate, giova ricordare: L'Alighieri, diretto da Fr. Pasqualigo, Verona-Venezia 1889-93; Il nuovoGiornale dantesco, diretto da G. L. Passerini, I-V, Firenze 1917-21; Jahrbuch der deutschen Dante-Gesellschaft, voll. 4, Lipsia ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] , ecc. Più di recente, questo movimento, che ha ricevuto anche l'appoggio d'un importante giornale quotidiano, il Daily Mail, sembra avere guadagnato nuovo terreno, e in varî discorsi il Mosley ha ribadito le sue affermazioni, presentandole come un ...
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Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] , in P. Ascherson, Flora der Provinz Brandenburg, Berlino 1864; T. Caruel, Andrea Cesalpino e il libro "De Plantis", in Nuovogiornale botanico italiano, IV (1872), pp. 23-48; id., Pensieri sulla tassinomia botanica, in Mem. R. Accad. lincei, s. 3 ...
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LICHENI (dal gr. λειχήν "lichene" fr. lichens; sp. liquenes; ted. Flechten; ingl. lichens)
Eva Mameli Calvino
Sono organismi vegetali complessi, costituiti da due (raramente tre) individui che vivono [...] ., II (1871), p. 120; G. Arcangeli, Sulla questione dei gonidi, in Nuovogiornale botanico italiano, VII (1875), p. 270; A. Borzì, Studi sulla sessualità degli Ascomiceti, in Nuovogiornale bot. ital., X (1878), p. 43; O. V. Darbishire, Kritische ...
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Accrescimento nelle piante. - L'a. si può studiare nelle piante da varî punti di vista, secondo che si prendano in considerazione i suoi aspetti anatomici e morfologici, o fisiologici. Nessun carattere [...] ; E. V. Cowdry, Problems of ageing, Baltimora 1942; F. O. Bower, Size and forms in land plants, Londra 1930; A. Messeri, in NuovoGiornale Bot. Ital., LVI (1949); F. E. Fritsch, in Ann. of Bot., VII (1943), p. 63; G. Levi, Accrescimento e senescenza ...
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Rivoluzionario francese, figlio di Jean-Dominique, che ebbe qualche fama nella storia politica, e fratello di Jérome (v.); nato l'8 febbraio 1805 a Puget-Théniers, presso Nizza, morto a Parigi il 1 gennaio [...] di guerra nel 1872, vide la sua elezione a deputato annullata nel 1879, finché fu graziato quasi alla vigilia della sua morte. Appena uscito dal carcere aveva fondato un nuovogiornale: Ni Dieu ni maître.
Bibl.: G. Geffroy, l'enfermé, Parigi 1893. ...
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Scrittore e giornalista russo, nato nel 1862. Cominciò la carriera giornalistica come corrispondente dall'Italia delle Russkija Vjedomosti. Viaggiò poi moltissimo nei paesi slavi, come corrispondente del [...] un romanzo di A. sulla vita dei proprietarî del'60; l'autore fu esiliato. Tornato a Pietroburgo fondò un nuovogiornale: Rus, anch'esso presto proibito. Narratore fecondissimo, A. ha scritto la storia dell'intellighenzia russa dell'ultimo ventennio ...
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Sansimoniano e fondatore della Carboneria francese, nato a Parigi il 19 settembre 1791. Ostile al governo della Restaurazione, egli fondò una loggia massonica, gli Amici della Verità, e, con l'aiuto di [...] di fondi, ma il B. continuò ad esporre il sansimonismo in conferenze pubbliche (1828). Poi nel 1829 pubblicò un nuovogiornale, l'Organisateur. Il B. firmò con Enfantin il manifesto ai Francesi che fu violentemente criticato alla Camera dei deputati ...
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Saggista, drammaturgo, giornalista e uomo politico inglese (Dublino 1672 - Carmarthen 1729); frequentò l'univ. di Oxford senza laurearsi, entrando poi (1694) nell'esercito come cadetto delle Life Guards. [...] di cui 188 redatti da S., The Tatler, al quale collaborò J. Addison, suo antico compagno di scuola, cessò le pubblicazioni (1711). Al nuovogiornale fondato due mesi dopo da S. e da Addison, lo Spectator, fu Addison a dare il tono. S. diresse poi il ...
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Uomo politico (Dundee, Scozia, 1795 - Toronto, Canada, 1861). Emigrato nel Canada (1820), durante l'agitazione contro il regime coloniale inglese e per un governo rappresentativo canadese, appoggiò il [...] . Eletto sindaco di Toronto nel 1834, fu rieletto all'assemblea: battuto alle elezioni (1836), invitò, con il suo nuovogiornale The Constitution, il popolo a prendere le armi; ma i rivoltosi, dopo una breve campagna (luglio-dicembre 1837), furono ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...