AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] saggio Difetti e riforme delle statistiche dei delitti e delle pene, (in Giornale di statistica, III [1838], pp. 270-334 e V [1840], scopo di ottenere da quelle corti il riconoscimento del nuovo governo siciliano, l'ammissione dell'isola nella lega ...
Leggi Tutto
FIORILLO, Silvio
Giovanna Checchi
Nato a Capua (vicino a Caserta) verso il 1565, fu uno dei tanti comici-drammaturghi del primo Seicento. Infatti oltre a interpretare il personaggio di Capitan Matamoros [...] Torino, nel 1614 a Firenze e a Genova, nel 1615 di nuovo a Firenze, nel 1620 nel Modenese, nel 1623 ancora a Firenze (1905), pp. 99-103; V. Fainelli, Chi era Pulcinella?, in Giornale storico della letteratura italiana, LIV (1909), pp. 59-64; B. Croce ...
Leggi Tutto
LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] ricevette inoltre la commissione per due progetti: il nuovo palazzetto alle Zattere - per il quale il L s.; L. Baccelle, Padova: ritrovati nei depositi 28 pannelli di L., in Il Giornale dell'arte, VII (1989), 67, p. 11; L'eterno femminino (catal.), ...
Leggi Tutto
MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] suo esordio in questa veste avvenne nel 1910 nel Tirso, giornale dei teatri -, poi come autore. Nel 1911 scrisse infatti di marito (Milano 1924). Al grande successo contribuì anche il nuovo rapporto con l'editore A. Mondadori, per il quale il M ...
Leggi Tutto
ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] fu apprezzato come compositore teatrale in modo tale da essere nuovamente invitato - dopo una parentesi veneziana dal 1789 al 1793 - . Alcuni pezzi di queste opere furono stampati nel Giornale musicale del Teatro Italiano di St. Pietroburgo, o ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] E. Contini, Arsenico e vecchi merletti, in Il Giornale del mattino, 31 maggio 1945; Id., Strano interludio, napoletano, ibid., 1954, n. 20, p. 10; Carosello napoletano, in Cinema nuovo, 1954, n. 44, p. 236.
E. Rocca, Panorama dell'arte radiofonica, ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] Confuorto, tirava "al suo volere tutta la setta nuova de' letterati".
Nel 1698 convinse il Medinaceli a istituzionalizzare Granito, Napoli 1850-54, II, 2, p. 169; D. Confuorto, Giornali di Napoli dal 1679 al 1699, a cura di N. Nicolini, Napoli 1930 ...
Leggi Tutto
CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] propriamente letteraria del C. fu però soverchiata dall'impegno in campo giornalistico. Dal 1871 data infatti una nuova collaborazione, al giornale Il Progresso fondato da F. Hermet, di cui assunse la direzione nel '73. Frequenti furono i sequestri ...
Leggi Tutto
BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] trasferita la famiglia, assumeva il 2 apr. 1861 la direzione del giornale Il Diritto,che tenne sino al 10 giugno 1863.
Il quotidiano di , quale era inteso dalla direzione, non veniva posto nessun nuovo programma: in realtà un programma il B. lo aveva ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] sconfitta di Adua, il Rudinì si apprestò a costituire il suo nuovo governo, il C. vi assunse (10 marzo 1896) la carica
Fonti e Bibl.: Necrologi, in IlMessaggero, 9 sett. 1917; Il Giornale d'Italia, 3 sett. 1917; Roma, Archivio Caetani, Misc. 1250 ...
Leggi Tutto
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...