Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] V. Levčev, A. Ilkov, Z. Zlatanov. Dal 1993 attorno al Literaturen vestnik «Giornale di letteratura», fondato nel 1990, si sono raggruppati i cosiddetti novi mladi «nuovi giovani»: B. Penčev, G. Gospodinov, J. Evtimov.
Insediato in una regione ricca ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] primo turno delle elezioni politiche tenutesi nell'ottobre 2016 della nuova coalizione di centrosinistra Unione dei Verdi e dei contadini lituani vicina Prussia e oltreoceano; libri, riviste e giornali vennero così introdotti in L. da circa 2000 ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] la Società lettone di Rīga che diviene subito il centro della vita intellettuale del movimento di rinascita nazionale; compaiono nuovigiornali lettoni e spicca la figura del pubblicista e polemista A. Kronvalds. La fine del 19° sec. si caratterizza ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] V. I. Lenin. Nell'orientamento meridionalistico, L'Unità di Salvemini e il pensiero del giovane Gramsci. L'esperienza dell'Ordine Nuovo costituì il punto di incontro di Gramsci e T. con il bolscevismo e la base della loro partecipazione alla nascita ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] organizzate a Milano; diresse (1812-14) il Giornale di giurisprudenza universale; ritornati gli Austriaci, R., ai fini di riforma e di organizzazione politica e sociale del secolo nuovo. Educato al sensismo di Condillac, lo superò con lo studio di ...
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Uomo di stato serbo (Zaječar 1845 - Belgrado 1926). Raggiunto il timone dello stato, P. impresse alla politica estera serba un orientamento russofilo. La sua politica era di tendenza nettamente antiaustriaca [...] e fece piegare i suoi avversari davanti alla supremazia serba. Assicurò il nuovo stato verso l'estero con il Trattato di Rapallo, con i Patti alla politica degli Obrenović, creò (1877) il giornale Samouprava («L'autonomia»), che fu l'organo del ...
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Geografo e uomo politico (Sainte-Foy-la-Grande, Gironda, 1830 - Torhout 1905). Figura complessa e inquieta, R. fu esiliato dalla Francia per motivi politici. Intraprese quindi lunghi viaggi in Europa e [...] col Kropotkin, geografo anch'esso, e per il suo giornale scrisse parecchi articoli politici.
Opere
Compose una grandiosa Nouvelle e a partire da questa data ogni anno si pubblicò regolarmente un nuovo volume fino al 18° e ultimo, uscito nel 1894. L' ...
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GOBETTI, Piero
Leone BORTONE
Uomo politico e pensatore, nato a Torino il 19 giugno 1901, morto a Parigi il 16 febbraio 1926. Giovanissimo fondò (1918) e diresse, fino al febbraio 1920, il periodico [...] di Gramsci e del mondo operaio torinese riunito allora intorno al movimento dei consigli di fabbrica e al giornale comunista L'ordine nuovo di cui fu per due anni critico drammatico e letterario, maturarono in lui quell'intensa esperienza di uomini ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] , ecc. Più di recente, questo movimento, che ha ricevuto anche l'appoggio d'un importante giornale quotidiano, il Daily Mail, sembra avere guadagnato nuovo terreno, e in varî discorsi il Mosley ha ribadito le sue affermazioni, presentandole come un ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] 1979 la cupola sceglie la linea dura della rimozione violenta degli ostacoli esterni (giornalisti, funzionari di polizia, magistrati, politici) e degli interni, con una nuova strategia delle alleanze, sia politiche che mafiose. La guerra di m. e gli ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...