ANGUILLESI, Giovanni Domenico
Nicola Carranza
Nato a Vicopisano (Pisa) il 28 apr. 1766 da famiglia assai modesta, trascorse gli anni della fanciullezza a Calcinaia, poi si trasferì nella vicina Pisa. [...] Elogio di G. A. detto da F. B. nell'adunanza tenuta dall'Accad. d. Crusca la mattina del 10 sett.1833, in NuovoGiornale de' Letterati, XXXII (Pisa 1836), pp. 186-189; D. Moreni, Bibliografia storico-ragionata della Toscana, I, Firenze 1805, p. 40; V ...
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BACCI (Baccich), Icilio
Alberto Monticone
Nato il 2 luglio 1879 a Sussak (Fiume) da Eugenio e da Isolina Gilardelli, compì gli studi di diritto in Italia. Sin da giovane svolse una attività pubblicistica [...] : mentre collaborava alla Idea nazionale di Roma, sorta da poco, cercò tuttavia di creare a Fiume un nuovogiornale, quotidiano questa volta, che esprimesse e raccogliesse l'opposizione separatista al governo austro-ungarico: sorse così Il giorno ...
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Canudo, Ricciotto
Alberto Boschi
Teorico e critico cinematografico, nato a Gioia del Colle (Bari) il 2 gennaio 1877 e morto a Parigi il 10 novembre 1923. Poeta, drammaturgo, romanziere, saggista e instancabile [...] . it. 1966), e precede anche il saggio del 1911 celebrato da Epstein: l'articolo Trionfo del cinematografo, apparso sul "Nuovogiornale" di Firenze il 25 novembre 1908, enuncia infatti già in forma esplicita i temi principali della sua riflessione ...
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BANOVAZ, Giovanni
Gian Franco Torcellan
Nativo di Zara, fu uno degli scrittori d'economia più vivaci e impegnati della regione dalmata nella seconda metà del sec. XVIII, e tra quelli che con più amore [...] del lusso nazionale che non permette che la pratica agricoltura si diffonda nelle genti nostre di campagna,uscito nel Nuovogiornale d'Italia del 1793), e nella dispersione delle terre e conseguente disorganizzazione e apatia dei proprietari.
Non è ...
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Herve, Gustave
Hervé, Gustave
Pubblicista e politico francese (Brest 1871-Parigi 1944). Docente universitario, espulso dall’insegnamento (1901) per il suo antimilitarismo, diresse il giornale sindacalista [...] rivoluzionario La Guerre Sociale fino allo scoppio della Prima guerra mondiale, quando lo trasformò nel nuovogiornale La Victoire (1916), divenuto organo del movimento socialista nazionalista, di cui divenne il maggior esponente. Pubblicò, tra l’ ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] alcune censure sul De antiquissima che erano uscite anonime nel Giornale de' letterati d'Italia. Incaricato dal suo allievo il mese (agosto-settembre 1725) nei Principj di una scienza nuova dintorno alla natura delle nazioni, stampati a Napoli a sue ...
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Economista (Parigi 1848 - Céligny, Ginevra, 1923), figlio di Raffaele e di madre francese. Dal 1893 professore di economia politica presso l'univ. di Losanna. È noto per la definizione, divenuta fondamentale [...] nella realtà. Dal 1890 al 1905 collaborò assiduamente al Giornale degli economisti (saggi raccolti in Scritti teorici, a cura Fatti e teorie (1920) e Trasformazione della democrazia (1921; nuova ed. 1946) lo completano. Nel Cours P. sostiene che ...
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Uomo politico italiano (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Avvocato e patriota, ebbe un ruolo decisivo nel convincere Garibaldi a compiere la spedizione dei Mille. Proclamata l'Unità d'Italia, abbandonò [...] (1853), si recò a Malta, dove pure fondò un giornale (La Staffetta) e intraprese lavori storici (Dei diritti della la reazione succeduta all'attentato Orsini (1858) non lo costrinse di nuovo ad andare ramingo per l'Europa. In questi anni, intanto, ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] organizzate a Milano; diresse (1812-14) il Giornale di giurisprudenza universale; ritornati gli Austriaci, R., ai fini di riforma e di organizzazione politica e sociale del secolo nuovo. Educato al sensismo di Condillac, lo superò con lo studio di ...
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Scrittore e giornalista italiano (San Luca, Reggio di Calabria, 1895 - Roma 1956). Antifascista, collaborò al periodico Il mondo di G. Amendola e fondò il Sindacato nazionale scrittori. Scrisse romanzi [...] collaboratore de La stampa per molti anni, e di altri giornali e periodici; durante i 45 giorni del governo Badoglio diresse forma del "viaggio" (Itinerario italiano, 1933; Roma vestita di nuovo, postumo, 1957; Un treno nel Sud, postumo, 1958), quella ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...