Stampa, La Quotidiano politico. Fondato a Torino nel 1867 da V. Bersezio con il titolo Gazzetta piemontese, fu acquistato in seguito da L. Roux; nel 1895 prese il titolo attuale (che figurava come occhiello [...] del fascismo, Frassati dovette cedere (1926) la proprietà a una società controllata dalla famiglia Agnelli, che adeguò il giornale alle direttive di regime. Sospeso subito dopo la liberazione, riprese la pubblicazione nel 1945, sotto la direzione di ...
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Editore e giornalista italiano (n. Milano 1946). Caposervizio del settore economia al settimanale Panorama (1975) e in seguito direttore de Il Mondo (1977-86), fondò e diresse dal 1980 al 1986 il mensile [...] (diretti entrambi da P.) e nel 1989 da Mf. Nel 1991 ha rilevato il quotidiano Italia oggi, facendone un giornale specializzato in notizie economico-giuridiche. A partire dalla seconda metà degli anni Novanta ha esteso le attività della casa editrice ...
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LODI, Luigi
Giorgio PETROCCHI
Giornalista, nato a Crevalcore (Bologna) il 2 settembre 1857, morto a Roma il 22 febbraio 1933, noto anche con lo pseudonimo Il Saraceno. Si laureò in lettere e in giurisprudenza [...] . Panzacchi e G. Chiarini, Roma 1884), o meglio nei sapidi ricordi giornalistici Da Pelloux a Mussolini, Firenze 1923, e in Giornalisti, Bari 1930, dove ritorna, rammodernata e più dimessa, l'eco delle carducciane prose di memoria e di polemica.
Bibl ...
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informazione
Nicola Nosengo
Una 'materia prima' della società contemporanea
L'informazione è una delle più importanti risorse della nostra epoca. Si dice spesso, infatti, che viviamo nella società dell'informazione, [...] tra il 16° e il 17° secolo fino alla straordinaria diffusione dei quotidiani a partire dalla fine dell'Ottocento, i giornali sono stati per molto tempo il più importante mezzo di informazione del nostro mondo. Essi hanno consentito il libero scambio ...
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DEL DUCA, Cino (Pacifico)
Alessandra Cimmino
Nacque a Montedinove (Ascoli Piceno) il 25 luglio 1899 da Giosuè - piccolo imprenditore, combattente in Francia nel '70 con la Legione garibaldina - e Celsa [...] . Volle una prima tiratura di 325.000 copie, due concorsi a premi fra i lettori, feuilletons e fumetti, inserendo così il giornale nella linea dei quotidiani popolari quali l'Aurore e il Parisien liberé.Nel giro di due anni, nel tentativo di farlo ...
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PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] e in gioventù viaggiò a lungo all’estero, acquisendo una buona padronanza delle lingue inglese e francese. Intrapresa la carriera di giornalista, fu tra i redattori de Il Popolo romano.
Fondato a Roma nel 1873 da Leone Fortis e acquistato nel 1875 da ...
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BRENTARI, Ottone
Carlo Piovan
Nacque a Strigno nella Valsugana il 4 nov. 1852 da Michele, ufficiale giudiziario, e da Elisabetta Negrelli. A causa dell'ufficio paterno la famiglia si trasferì successivamente [...] ; F. Ambrosi, Scrittori ed artisti trentini, Trento 1894, p. 329 (con bibl. delle opere fino al 1894); T. Rovito, Letterati e giornalisti ital., Napoli 1922, p. 64; F. Menestrina, O. B., in Studi trentini, III (1922), pp. 183 s (con bibl. delle opere ...
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Scrittore e giornalista norvegese (n. Hamar 1912 - m. 1978). Unico sopravvissuto di un gruppo di giovani che, durante l'occupazione nazista, avevano tentato invano di raggiungere l'Inghilterra, rievocò [...] e politiche della Norvegia dagli anni Venti al dopoguerra. Fu collaboratore dell'Arbeiderbladet e primo redattore del giornale della sinistra socialista Orientering; pubblicò una storia del cinema norvegese, Der store Tivoli ("Il grande T.", 1967 ...
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FERRARIO, Vincenzo
Stefano Nutini
Nacque a Milano il 4 marzo 1768 da Giovanni e da Antonia Lanzavecchia, un anno dopo il fratello Giulio. Le prime notizie su di lui risalgono al 1796, quando fu pubblicata [...] prime strette repressive che avrebbero ripetutamente colpito la pubblicistica cisalpina, sia con la sua partecipazione, testimoniataci dal Giornale senza titolo, a un "gabinetto letterario" organizzato da C. Salvador, M. Galdi, G. Poggi e dal gruppo ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] o riformisti che fassero" (Cesarini Sforza, M. F., p. 162).
Il F. svolse il suo apprendistato giornalistico all'Azione, il giornale di O. Raimondo, per il quale seguì da Parigi la conferenza della pace. Collaborò anche a Volontà, la rivista del ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...