DE ANGELIS, Alberto
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 4 sett. 1885 da Pietro e da Giuseppa Badessi. Giovanissimo, si dedicò alla attività giornalistica e dal 1906 al 1938 fu segretario di redazione [...] a Roma il 2 febbr. 1965.
Studioso soprattutto dell'attività musicale a Roma nel sec. XIX, si dedicò prevalentemente al giornalismo e alla critica militante e si adoperò attivamente per la rinascita della vita musicale italiana e romana in particolare ...
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Giornalista e critico letterario (Ravenna 1909 - Roma 1978). Fautore di una letteratura mai allineata a posizioni codificate (Sembra letteratura, 1939, firmato con lo pseudon. di Fuisti), fondatore della [...] V. la testata fu ripresa per tre numeri nel 1980-81). Scrisse saggi (Editori e pubblica opinione, 1957; La smorfia letteraria, 1968; La letteratura fuori di sé, 1971; La scrittura da giornale, 1973) e curò l'antologia Umoristi del Novecento (1959). ...
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Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] ecc.), così da rendere completi contesti di riferimento agli autori, ai committenti, alle tecniche ecc.
L'editoria in rete: giornali e riviste sullo schermo
Il vertiginoso sviluppo che ha caratterizzato, come si è detto, nella seconda metà degli anni ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] con l'ufficialità, C. Pellizzi, amico di G. Bottai e di G. Gentile. Di fatto, la specifica caratteristica che il giornale derivava dal direttore (che vi firmava soprattutto con pseudonimi) era strettamente legata, al di là del bric-à-brac strapaesano ...
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Storico (Albens, Savoia, 1767 - Passy, Parigi, 1839); giornalista di tendenze moderate e più o meno apertamente realiste durante la Rivoluzione, fu condannato a morte in contumacia (27 ott. 1795) dopo [...] la Biographie universelle conosciuta appunto sotto il suo nome (1a ed. 1811-28). Riprese, alla Restaurazione, il suo giornale La quotidienne, che acquistò una posizione semiufficiale; ma fu tuttavia avversato dal governo sotto J.-B. Villèle. Raccolse ...
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Storico e uomo politico russo (Mosca 1859 - Aix-les-Bains 1943), dal 1897 prof. di storia generale all'univ. di Sofia. Rientrato in Russia, vi pubblicò i suoi primi Očerki po istorii russkoj kultury ("Saggi [...] controrivoluzionarie e nel 1920 emigrò a Parigi, dove continuò la propria attività scientifica e diresse il giornale antibolscevico Poslednie novosti ("Le ultime notizie"). Della sua produzione, accanto agli Očerki, si ricordano: Gosudarstvennoe ...
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GARVIN, James Louis
Piero Treves
Giornalista, nato di famiglia cattolica irlandese a Birkenhead il 12 aprile 1868, morto a Beaconsfield il 23 gennaio 1947, raro esempio di autodidatta divenuto in Gran [...] grossi volumi); dal 1908 al 1942 direttore dell'Observer, da cui si distaccò per disaccordi col proprietario del giornale, Lord Astor, nel giudicare la politica dell'amico suo Winston Churchill; direttore (1926-1929) della quattordicesima edizione ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] ag. 1921, I, pp. 34-38). Il C. attese che scadesse il suo mandato parlamentare prima di assumere formalmente la direzione del giornale, affidata fino al 21 maggio 1921 al redattore capo A. Giannini, ma fin dai primi numeri ne fece lo strumento di un ...
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BESANA, Domenico David
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Nacque a Milano da Antonio e da Luigia Vani il 13 marzo 1838. Fra il 1860 e il 1870 pubblicò alcuni volumi di storia, intesi a divulgare vicende risorgimentali: Storia della [...] . Tale fu il caso del Bizzoni, arrestato il 25 sett. 1873. Scoperta la sua attività, il B. fu cacciato dal giornale, che cessò poi le pubblicazioni il 15 novembre dello stesso anno. La vicenda ebbe uno strascico polemico nei suoi attacchi contro gli ...
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pubblicità Divulgazione, diffusione tra il pubblico. In particolare, l’insieme di tutti i mezzi e modi usati allo scopo di segnalare l’esistenza e far conoscere le caratteristiche di prodotti, servizi, [...] i mezzi per diffondere e far affermare un marchio o un messaggio: la stampa a colori, la fotografia, le inserzioni su giornali e riviste, le facilitazioni postali, le insegne luminose, i film, la radio e la televisione, e, più recentemente, la rete ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...