GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] negli Stati Uniti, a Saint Louis, dove ebbe occasione di collaborare con periodici americani e di studiare i metodi e le forme del giornalismo d'Oltreoceano. In quello stesso anno fu chiamato da L. Roux, con il quale era già da qualche tempo in buoni ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] morte di N. Tommaseo.
Ben più importante fu il ruolo che ebbe nel promuovere e sostenere, sempre attraverso il suo giornale, le lotte degli esuli delle terre rimaste sotto il dominio austriaco e le iniziative per la liberazione di Trento, Trieste e ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] un'intensa corrispondenza con gli emigrati che risiedevano a Torino, Genova, Malta ecc. Pubblicò, a intervalli, un giornale clandestino, il Corriere di Napoli, dalle cui pagine alimentò la rivolta antiborbonica. Nel 1857, quando Ferdinando II nel ...
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PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] di Milano. Nel 1871 fu invitata a scrivere su La Roma del Popolo dallo stesso Mazzini, desideroso di garantire al giornale la presenza di voci femminili (l’altra collaboratrice era Anna Maria Mozzoni).
In quella sede, nell’articolo Dell’educazione ...
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BONSERVIZI, Nicola
Alceo Riosa
Nacque ad Urbisaglia (Macerata), il 2 dic. 1890, da Adolfo, artiere del ferro. Indirizzato agli studi tecnici, nel 1908 si diplomò perito agrimensore. Si iscrisse quindi [...] Bologna, dove compì i regolari tre corsi, ma senza presentarsi agli esami di laurea. La sua più profonda aspirazione era il giornalismo, al quale aveva cominciato a dedicarsi tra il 1912 e i primi mesi del 1913, con collaborazioni saltuarie e di mera ...
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BRESCHI, Pier Giulio
Luciano Onder
Nacque a Finale Pia (Savona) il 28 nov. 1874 da Ottavio e da Enrichetta Barrili. A 15 anni fu iniziato al giornalismo dallo zio Anton Giulio Barrili nel quotidiano [...] il 1924 eil '25 mantenne dalle colonne del giornale un atteggiamento cauto verso il fascismo, preferendo non i disegni dei Perrone, i quali desideravano tenere svincolato il giornale dal fascismo.
La controversia fu troncata dalla morte del B ...
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BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] .
Fonti e Bibl.: G. Barbanti Brodano, Serbia. Ricordi e studi slavi, Bologna 1877, pp. 225 s.; F. Giarelli, Vent'anni di giornalismo, Codogno 1896, p. 71; B. Croce, La letteratura della nuova Italia, VI, Bari 1957, pp. 167-8; N. Quilici, Banca romana ...
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BOTTO, Domenico Francesco
Valerio Castronovo
Nato a Genova il 2 marzo 1825, di famiglia assai modesta, dopo gli studi secondari cominciò a guadagnarsi da vivere scrivendo novelle e piccoli lavori teatrali. [...] finanza. Pur contrario in linea di principio a risolvere la vertenza con un duello, il B. non poté sottrarvisi. Padrini i giornalisti V. Bersezio e L. Arcozzi-Masino, chiese soddisfazione al Bottero e l'ottenne il 23 gennaio: al primo scontro i colpi ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] 82, 119, 142, 162; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, ad Ind.;L. Chibbaro, Storia del giornalismo in Sicilia, s.l.1957, pp. 62 s.; L. Valiani, Dall'antifascismo alla Resistenza, Milano 1959, pp. 106, 130; C. F ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] di cui furono incolpati i repubblicani. Il B. allora si spostò a Genova ed entrò nella redazione dell'Unità italiana, il giornale nato il 1º apr. 1860 e diretto dal Quadrio.
Quando la spedizione di Garibaldi salpò da Quarto, convinto che si trattasse ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...