LA DIXMERIE, Nicolas Bricaire de
Scrittore francese, nato a Lamothe (Alta Marna) nel 1731, morto a Parigi il 26 novembre 1791.
Predilesse il giornalismo letterario (Espagne littéraire, 1774, voll. 4) [...] e il romanzo fantastico (L'île taciturne et l'île enjouée, 1759; Le Lutin, 1770; Le Géant Isoire, 1788) con simpatie per il racconto a tendenze morali (Contes philosophiques et moraux, 1765, voll. 2). ...
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Scrittore irlandese (n. Wexford 1945). Già caporedattore dell’Irish Press, nel 1970 ha esordito nella narrativa con Long Lankin; pur senza abbandonare il giornalismo, da allora ha scritto numerosi romanzi, [...] tutti molto apprezzati dai lettori. Tra questi Dr Copernicus (1976; trad. it. La musica segreta, 2016) e i più recenti The sea (2005, vincitore del Booker Prize), The lemur (2008; trad. it. Il buon informatore, ...
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HEARST, William Randolph
Luigi Villari
Giornalista americano, nato a San Francisco nell'aprile 1863. Dopo aver frequentato l'università Harvard, si dedicò al giornalismo, divenendo direttore dell'Examiner [...] gli Stati Uniti (come ad es. la campagna contro il "pericolo giallo", donde il nome di "stampa gialla" dato ai suoi giornali). Creò il Chicago American nel 1900, il Boston American nel 1904, e più tardi molti altri, giungendo a fondarne ben 25. In ...
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HUGUES, Clovis
Poeta e politico francese, nato a Ménerbe (Valchiusa) il 3 novembre 1851, morto a Parigi il 13 giugno 1907. Militò nel giornalismo politico di Marsiglia, andando incontro per le sue idee [...] estremiste a multe e a condanne (fu imprigionato dal 1871 al 1875). Deputato nel 1881 e 1885, rappresentò il partito socialista nel 1893: non prese parte alle elezioni del 1906.
Le sue raccolte poetiche ...
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Giornalista, nato a Guadix (Granada) il 29 luglio 1906. È stato uno dei maggiori esponenti del giornalismo politico durante la guerra civile e nei primi tempi del regime franchista. Nel 1941 fu nominato [...] delegato nazionale per la stampa nella Vicesecretaria de educación popular, e successivamente (1945), quando questa fu soppressa, direttore generale della stampa. Nel 1941 fondò e diresse il settimanale ...
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PAKKALA, Teuvo
Paolo Emilio Pavolini
Scrittore finlandese, nato nel 1862 a Oulu (Uleaborg, Ostrobotnia), morto nel 1925. Di povera famiglia, si diede al giornalismo in provincia e poi alla libera professione [...] di letterato nella capitale Helsinki.
Già nel suo primo libro Lapsuuden muistoja (Ricordi di fanciullezza, 1885) si delinea ciò che sarà il suo tema preferito, la pittura degli usi e costumi dei sobborghi ...
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MERCHÁN, Rafael María
Giornalista e poeta cubano, nato a Manzanillo il 4 novembre 1844, morto a Bogotá il 19 marzo 1905. Attraverso il giornalismo agitò gl'ideali autonomisti di Cuba (nel Siglo, La Verdad, [...] El Tribuno) e in esilio continuò a rinfocolare la rivoluzione, specie a New York e a Parigi. Si avvicinò alla patria, dimorando nella Colombia, finché rientrò a Cuba indipendente, di cui fu rappresentante ...
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LEROUX, Gaston
Guido Ruberti
Scrittore francese, nato a Parigi nel 1868, morto a Nizza nel 1927. Lasciò la professione d'avvocato per il giornalismo. Fu corrispondente di guerra del Matin e cominciò [...] a dettare per je sais tout racconti di pura fantasia.
Con Le mystère de la chambre jaune (1908), ritenuto come il capolavoro del romanzo misterioso, il L. ha creato la figura di Joseph Rouletabille, reporter ...
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Uomo politico tedesco, nato a Königsberg il 28 gennaio 1872. Attese dapprima all'arte del tipografo donde passò al giornalismo come direttore di quotidiani e periodici socialdemocratici. Fu nominato segretario [...] del partito a Berlino e nel 1914 fu per la prima volta eletto deputato al Landtag prussiano. Quando la rivoluzione ebbe abbattuto il vecchio regime, il B. fu assunto al governo prussiano, in qualità di ...
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RETA, Costantino
Mario Menghini
Giornalista e uomo politico, nato a Genova nel 1814, morto a Ginevra nell'aprile del 1858. Dedicatosi giovanissimo al giornalismo, il R., andato a Torino, si fece dapprima [...] Governo sardo lo condannava a morte in contumacia. Visse colá dando lezioni di lingua italiana.
Bibl.: L. Chiama, Inizio del giornale "Il Risorgimento", in Nuova Antologia, 16 giugno 1917; G. Bustico, C. R., in Il Risorgimento italiano, 1922; id., C ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...