BRESCHI, Pier Giulio
Luciano Onder
Nacque a Finale Pia (Savona) il 28 nov. 1874 da Ottavio e da Enrichetta Barrili. A 15 anni fu iniziato al giornalismo dallo zio Anton Giulio Barrili nel quotidiano [...] il 1924 eil '25 mantenne dalle colonne del giornale un atteggiamento cauto verso il fascismo, preferendo non i disegni dei Perrone, i quali desideravano tenere svincolato il giornale dal fascismo.
La controversia fu troncata dalla morte del B ...
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Drammaturgo statunitense (New York 1915 - Roxbury, Connecticut, 2005). Figura d'intellettuale impegnato, fu, insieme a T. Williams, tra gli autori più significativi del teatro americano. Laureatosi in [...] giornalismo all'univ. del Mich igan (1938), esercitò tale professione; esordì nel teatro nel 1944 con The man who had all the luck e Situation normal. Dopo il romanzo Focus (1945; trad. it. 1957), sull'antisemitismo, s'impegnò in drammi di critica ...
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Storico e giornalista italiano (Napoli 1938 - Roma 2021). Prof. (dal 1976 al 2006) di storia contemporanea e prof. emerito (dal 2007) di storia dell'Europa e del giornalismo all'univ. di Torino, deputato [...] dal 2006 al 2008, membro delle redazioni delle riviste Studi storici e Passato e presente, ha dedicato i suoi studi alla storia politica e istituzionale del Novecento italiano: Carlo Rosselli (1968); Dallo ...
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SJÖBERG, Birger
Mario GABRIELI
Giornalista poeta e compositore svedese, nato a Vänersborg il 6 dicembre 1885, morto a Växjö il 30 maggio 1928. Giunto alla poesia dal giornalismo, ha aperto nuove vie [...] alla poesia svedese modenna, sia nella tematica, umile, provinciale, quotidiana, sia nella tecnica, che consapevolmente si serve della frattura stilistica, dell'impasto di tinte auliche e plebee per conseguire ...
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GIRAUD, Albert
Auguste Vermeylen
Pseudonimo di Marie-Émile Albert Kayenbergh, nato il 23 giugno 1860 a Lovanio, morto il 26 dicembre 1929 a Bruxelles. Datosi presto al giornalismo, fu uno dei promotori [...] più ardenti del rinnovamento letterario, di cui fu organo la rivista La Jeune Belgique intorno al 1880. Seguace dei parnassiani francesi, si curò della perfezione formale, con un'arte di squisita nobiltà. ...
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Gloria Origgi
Natalie Nougayrède
Le Monde nelle mani di una donna
Lontana dalle stanze della politica, viaggiatrice per vocazione, reporter d’assalto, la donna scelta a dirigere una delle testate più [...] di gas tossici in Siria, grazie a una ricerca su 4 campioni di liquido esportati dalla Siria da 2 reporter del giornale che hanno passato 2 mesi in clandestinità a Damasco per verificare l’informazione sull’uso di armi chimiche da parte del governo ...
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Seminara, Elvira. - Scrittrice italiana (n. Catania 1959). Giornalista professionista, ha scritto per il quotidiano La Sicilia e per L’Espresso, è stata docente di Storia e tecnica del giornalismo all'università [...] di Catania. I suoi romanzi sono tradotti in diverse lingue. Ha pubblicato, tra gli altri, i libri: L'indecenza (2008), I racconti del parrucchiere (2009), Scusate la polvere (2011), La penultima fine del ...
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VOIGT, Frederick
Cecil SPRIGGE
Giornalista, nato a Londra il 9 maggio 1892, di famiglia d'origine tedesca. Studente di scienze naturali nell'università di Londra, esordì in giornalismo dopo la prima [...] 'avvento di Hitler, il Manchester Guardian richiamò il V. a Londra dove, quale redattore diplomatico, fornì al suo giornale, con l'aiuto di corrispondenti clandestini in Germania, un amplissimo notiziario sui preparativi bellici del nazismo. A questo ...
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Poeta danese nato il 12 settembre 1864 nell'isola di Langeland. Passò una parte della sua giovinezza in provincia, occupandosi di giornalismo. Pubblicò i suoi primi versi: Naturbörn (Figli della natura) [...] nel 1887. Unge Bander (Giovani brigate), del 1894, e Kitty, del 1885 - parte prose e parte versi - sono idillî di piccole città di provincia. Anche Pileflöjter (I mormorii dei salici; 1899) e Mellem to ...
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Uomo politico cinese (Donting, Hebei, 1888 - Pechino 1927). Di famiglia di piccoli proprietarî terrieri, studiò legge a Tianjin e a Tokyo, dedicandosi poi agli studî politici e al giornalismo. Pubblicò, [...] su un'importante rivista progressista, Xin Qingnian ("Gioventù nuova"), il suo famoso saggio Chun ("Primavera") nel quale auspicava la rinascita della Cina. Avvicinatosi al marxismo, fu tra i primi ad ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...