MESONERO ROMANOS, Ramón de
Letterato spagnolo, nato il 19 luglio 1803 a Madrid, morto ivi il 30 aprile 1882. Figlio di commercianti, rimasto orfano nel 1820, invece di gestire l'agenzia paterna si diede [...] c0se cittadine); Memorias de un setentón, natural y vecino de Madrid (1880: vivace cronaca degli anni 1808-1850). Tra i varî giornali a cui collaborò, il più tipico è il Semanario pintoresco, ch'egli stesso fondò e diresse (1836-1842); frutto del suo ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] 3ag. 1965; Corriere della Sera (1919-1943), a cura di P. Melograni, Bologna 1965, pp. LXXIII-LXXXI; F. Nasi, Il peso della carta. Giornali,sindaci e qualche altra cosa di Milano dall'Unità al fascismo, Bologna 1966, pp. 198-200; E. Radius, 50anni di ...
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PINHEIRO CHAGAS, Manuel
José Pereira Tavares
Scrittore portoghese, nato a Lisbona nel 1842, morto ivi nel 1895. Fu un notevole poligrafo, che rivelò un particolare talento nel romanzo, nella letteratura [...] opere divulgative: Historia de Portugal (voll. 8, 1867); Historia alegre de Portugal (1880) e Portugueses ilustres (1869). Collaborò a varî giornali e diresse il Diccionario popular (voll. 6).
Bibl.: P. W. de Brito Aranha, P. Ch., in Factos e Homens ...
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MÉZIÈRES, Alfred
Carlo Pellegrini
Letterato francese, nato nel 1826 a Réhon (Meurthe-et-Moselle), dove morì nel 1915. Professore universitario di letterature straniere prima a Nancy (1854) e poi a Parigi [...] (1860), si diede anche al giornalismo e alla politica.
Il suo nome è legato alla fortuna di Shakespeare in Francia, che egli contribuì con varî favori a far conoscere (Shakespeare, ses øuvres et ses critiques, 1861; Prédécesseurs et contemporains de ...
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Storico ungherese, nato a Nagykároly (oggi Mare Carol) il 9 settembre 1845, morto a Budapest il 17 dicembre 1906. Laureatosi in legge all'Università di Budapest nel 1869, entrò nel giornalismo. Particolarmente [...] diposto agli studî storici, si meritò l'elezione a membro corrispondente dell'Accademia delle scienze della capitale ungherese. Ne' suoi numerosi lavori trattò di preferenza di questioni sociali ed economiche. ...
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Dall’Ongaro, Francesco
Patriota e letterato (Mansuè, Treviso, 1808 - Napoli 1873). Dopo aver compiuto gli studi in seminario fu avviato al sacerdozio, ma, sensibile agli ideali risorgimentali e romantici, [...] iniziò a dedicarsi alla scrittura e al giornalismo. Impegnato nelle battaglie per l’indipendenza italiana, si allontanò sempre più dalla Chiesa fino a svestire l’abito talare. Dopo aver diretto la rivista triestina «Favilla», nel 1848 fondò a Venezia ...
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Giornalista italiano (n. Narni, Terni, 1982). Laureato in Scienze politiche presso l’università di Perugia, ha cominciato la sua carriera con il mensile TamTam e come cronista sportivo per Il Giornale [...] dell’Umbria. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo radiotelevisivo di Perugia ed è diventato giornalista professionista nel 2008. Approdato a RaiNews24, ha condotto la rassegna stampa e il talk show Studio 24. Nel 2020 ha condotto Agorà Estate e ...
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Uomo politico americano, nato a West Brownsville (Pennsylvania) il 31 gennaio 1830, morto a Washington il 27 gennaio 1893. Dopo alcuni anni dedicati all'insegnamento, allo studio delle leggi e al giornalismo, [...] fu eletto membro della legislatura statale del Maine (1858), come repubblicano. Eletto alla Camera dei rappresentanti federali nel 1863, vi rimase fino al 1876 e ne fu tre volte presidente. Prese parte ...
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MASSON, David
John Purves
Letterato e italofilo scozzese, figlio d'un tagliapietre, nato ad Aberdeen il 2 dicembre 1822, morto a Edimburgo il 6 ottobre 1907. Nel 1842 abbandonò gli studî teologici e [...] . Dal 1842 al 1844 il M. diresse ad Aberdeen un giornale settimanale, The Banner, e dopo un periodo di attività letteraria a Edimburgo (1844-1847), dove conobbe Agostino Ruffini, allora esule in Scozia, si recò a Londra, dove divenne collaboratore ...
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WALLACE, Edgar
Scrittore inglese di romanzi polizieschi, nato a Londra nel 1875, morto a Los Angeles, Cal., il 10 febbraio 1932. Studiò a Londra, poi si arruolò nell'esercito. Ne uscì dopo sei anni, [...] Boeri. Rimasto dopo la guerra nell'Africa del Sud, divenne (1900) corrispondente del Daily Mail e fondò un giornale a Johannesburg.
Di straordinaria fecondità, ha scritto circa 140 romanzi, centinaia di racconti e dozzine di opere drammatiche, delle ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...