PAGE, Walter Hines
Alberto Maria Ghisalberti
Pubblicista e diplomatico americano, nato a Cary (Nuova Carolina) il 15 agosto 1855, morto a Pinehurst (N. Car.) il 21 dicembre 1918. Compiuti accurati studî [...] dapprima (1880) della Daily Gazette di St Joseph, si fece notare per una serie di brillanti articoli inviati a varî giornali sulle condizioni degli stati del Sud. Durante una breve permanenza a New York (1881-1882), vi fu molto apprezzato come ...
Leggi Tutto
Narratore e drammaturgo russo, nato a Kiev nel 1891 e morto nel 1940, considerato sempre con sospetto dalla critica sovietica per il tono delle sue opere, ironico e critico soprattutto fino al 1932. Studiò [...] medicina, poi si dedicò al giornalismo e nel 1924 pubblicò a puntate, nella rivista Rossija ("Russia"), il suo primo romanzo, Belaja Gvardija ("La guardia bianca"), che appunto per una sia pur velata simpatia per gli intellettuali "bianchi" non fu ...
Leggi Tutto
Sabino, Fernando
Sabino, Fernando. – Scrittore e giornalista brasiliano (Belo Horizonte 1923 - Rio de Janeiro 2004). Inizia a lavorare come conduttore radiofonico di un programma per bambini e a collaborare [...] è il suo esordio letterario: il libro di racconti Os grilos nao cantam mais (1941). Successivamente diventa collaboratore regolare del giornale Correio da Manhã , poi del Jornal do Brasil. Tra le sue opere più note, O encontro marcado (1956), che fu ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (Londra 1908 - Canterbury 1964); figlio di un deputato conservatore, fu dal 1929 al 1933 corrispondente per l'agenzia Reuters da Mosca; nel 1933 entrò nel mondo dell'alta finanza, che [...] abbandonò nel 1939 per divenire agente del servizio segreto britannico; nel 1945 tornò al giornalismo. Deve la sua fortuna alla creazione di un nuovo genere di romanzo poliziesco incentrato sulla figura di James Bond, l'invulnerabile agente segreto ...
Leggi Tutto
O'BRIEN, Kate
Giuseppe Serpillo
Narratrice irlandese, nata a Limerick il 3 dicembre 1897, morta a Boughton (Kent) il 13 agosto 1974. Laureatasi presso l'University College di Dublino, si trasferì dapprima [...] in Inghilterra e poi, effettuata una breve esperienza nell'insegnamento e nel giornalismo, a Bilbao, come governante presso una ricca famiglia spagnola. In Spagna tornò più volte, acquisendone una conoscenza notevole della storia e della cultura, che ...
Leggi Tutto
Scrittore greco, vivente. Nacque ad Argostolio il 6 settembre 1852. Impiegato del consolato greco in Italia, passò alcuni anni a Napoli e a Roma, poi si stabilì ad Atene, ove esordì con una raccolta di [...] liriche, Λυκαυργές (Crepuscolo, 1871). Dedicatosi al giornalismo, fu redattore di parecchi periodici, tra gli altri del Παρασσός, rivista di letteratura. In essi disseminò articoli d'ogni genere, critiche teatrali, bozzetti e novelle. Scrisse con ...
Leggi Tutto
PEREZ, Bernard
Valeria Benetti Brunelli
Psicologo e pedagogista, nato il 6 giugno 1836 a Tarbes (Francia), ivi morto il 10 giugno 1903. Fu prima maestro elementare, poi professore di liceo; nel 1867, [...] dimessosi dall'insegnamento anche a causa delle sue idee liberali, si dedicò al giornalismo e al libero insegnamento universitario. Argomento dei suoi studî furono la riforma dell'insegnamento e quella dell'educazione.
Seguace, seppure con riserve, ...
Leggi Tutto
MILLER, William
Piero Treves
Giornalista e storico inglese, nato l'8 dicembre 1864 a Wigton (Cumberland), morto a Durban (Sudafrica) il 23 ottobre 1945. Studiò a Rugby e al Hertford College di Oxford [...] per dedicarsi all'avvocatura. Ma presto si volse alla storia e al giornalismo. Corrispondente della Morning Post da Roma (1903-23), poi da Atene, fu cacciato di Grecia dall'invasione germanica nel 1941 e si rifugiò nel Sudafrica.
Studioso ...
Leggi Tutto
ALBANESE, Fedele
Nicola Vacca
Nacque a Galatina (Lecce) il 18 ott. 1845 da Pietro e Anna Angelini. Studiò diritto all'università di Napoli, dove si laureò nel 1868. Mentre era studente, si arruolò nelle [...] e i suoi amici, Bologna 1928, pp. 187-188; C. D'Amico, in almanacco "Salento", II (1928), p. 260; N. Vacca, Giornali e giornalisti salentini, Lecce 1940, p. 41; M. Serao, Alla "Conquista di Roma", in Nuova Antologia, LXXIII (1938), pp. 386-387; Id ...
Leggi Tutto
Giornalista (Roma 1887 - ivi 1970), figlio di Edoardo e di Matilde Serao; esordì al Mattino nel 1908; corrispondente da Londra e, durante la prima guerra mondiale, dal fronte, fu poi direttore della Nazione [...] fino al 1922 e condirettore del Mattino fino al 1928, anno in cui abbandonò il giornalismo per ragioni politiche; vi tornò alla caduta del fascismo. Pubblicò un volume di poesia, Bidental (1934), un romanzo, La vera Croce (1939), e varî scritti di ...
Leggi Tutto
giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...