SHAW, George Bernard
Emilio Cecchi
Commediografo, critico drammatico, scrittore politico, nato a Dublino il 26 luglio 1856, di famiglia piccolo borghese, oriunda del Hampshire. Mediocrissimo scolaro, [...] ; e sui vent'anni si stabilì a Londra, un po' negli affari, un po' sonando per i teatri, e tentando un giornalismo spicciolo e mal retribuito. Intorno al 1879 prese a scrivere romanzi (poi raccolti col titolo: Novels of my nonage), rimasti sempre con ...
Leggi Tutto
Paladini, Luisa Amalia
Educatrice, scrittrice e giornalista (Milano 1810 - Lecce 1872). Stabilitasi a Lucca con la famiglia, iniziò molto giovane a scrivere versi e componimenti ispirati agli ideali [...] forte interesse per i temi dell’educazione femminile e dell’infanzia e una grande passione per il giornalismo. Nel 1834 fondò a Lucca «Il Giornale dei fanciulli» e nel 1863, a Firenze, il periodico «L’educazione italiana». I suoi scritti pedagogici ...
Leggi Tutto
GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] ; A. Dragone, Il graffio di Gec l'anticonformista, in La Stampa, 26 genn. 1984; G. Arpino, Due grandi in formato minimo, in Il Giornale, 4 febbr. 1984; C. Grifoni, Il graffiante Gec in punta di matita, in Piemonte vivo, XVIII (1984), 3, pp. 37-41; P ...
Leggi Tutto
Frittella, Marco. – Giornalista italiano (n. Orte 1958). Commentatore politico dal 1987, dopo essere stato caposervizio politico del GR2, nel 1993 è stato chiamato al TG1 dove è stato giornalista parlamentare, [...] delle 13,30 del telegiornale. Scrive per diversi settimanali e quotidiani, è notista politico e professore di Giornalismo Politico Radiotelevisivo all’Università di Roma Tor Vergata nel corso di laurea magistrale in “Scienze dell’Informazione ...
Leggi Tutto
Pubblicista e deputato socialdemocratico tedesco, nato a Berlino il 6 gennaio del 1850, da umile famiglia israelita d'origine polacca. Sin dal 1872, seguendo i consigli d'un suo zio, che era redattore-capo [...] del Bismarck, il B. fu invitato dalle autorità federali a lasciare la Svizzera (1888), ed egli si trasportò allora, col giornale, a Londra. Nel libro Aus den Tagen meines Exils, egli stesso ci descrive le vicende di quel tempo e le relazioni ...
Leggi Tutto
Thackara, John
Thackara, John. – Giornalista e teorico del design britannico (n. Newcastle Upon Tyne 1951). Voce autorevole nel campo della sostenibilità ambientale, da anni svolge ricerche sul tema, [...] e iniquità e suggeriscono nuovi approcci al consumo e inedite strategie di produzione. Ha studiato filosofia a Canterbury e giornalismo a Cardiff; nel 2000 ha fondato e da allora dirige Doors of perception, un network internazionale di progettisti ...
Leggi Tutto
Baldoni, Enzo
Baldóni, Enzo. – Giornalista (Città di Castello 1948, Irāq 2004). Con un passato più che altro da pubblicitario, come copywriter in una sua agenzia, era anche un appassionato e al tempo [...] un traduttore di fumetti e curava, fra l'altro, la versione italiana di Doonesbury. Pur non avendo dapprima avuto il giornalismo come attività principale, era stato in luoghi di guerriglia come la Colombia e Timor Est, in qualità di freelance. Ha ...
Leggi Tutto
Raccolta ordinata di giornali e periodici per consultazione e lettura; generica o specializzata per materia. È di solito annessa a una grande biblioteca: della British Library di Londra, della Bibliothèque [...] Congress di Washington, della Biblioteca nazionale centrale di Roma. Spesso fa parte di istituti scientifici e universitari per lo studio del giornalismo (e. del Musée international de la presse a Bruxelles e della Columbia University di New York). ...
Leggi Tutto
MILNER, Sir Alfred, visconte
Luigi Villari
Uomo politico britannìco. Nato a Bonn (Germania) il 23 marzo 1854, morto presso Canterbury il 13 maggio 1925. Educato a Tubinga, poi al King's College a Londra [...] e a Balliol (Oxford), dove si laureò nel 1877, divenne avvocato nel 1881, ma si occupò principalmente di giornalismo come redattore della Pall Mall Gazette. Nel 1889, fu inviato da Lord Goschen, di cui era stato segretario, in Egitto come ...
Leggi Tutto
OLLER MORAGAS, Narciso
Carlo Boselli
Romanziere e novelliere catalano, nato a Valls il 10 agosto 1846, morto a Barcellona il 26 luglio 1930. Laureatosi in legge all'università di Barcellona e quivi [...] , quale funzionario della Deputazione provinciale, non tardò a frequentare i cenacoli letterarî e a collaborare dal 1878 nel giornalismo catalano.
Nel 1879 pubblicò il suo primo libro Croquis del natural, col quale si rivelò novelliere originale e ...
Leggi Tutto
giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...