CAMINER, Domenico
Cesare De Michelis
Nato a Venezia il 4 maggio 1731 da Antonio, crebbe in una famiglia della borghesia veneziana ricevendo una buona e solida educazione. Giovanissimo sposò Anna Meldini [...] vuol darsi aria di giudice delle letterarie opere, delle quali è pur forza ch'egli parli, quando ardisce pretendere, che il suo giornale sia un tribunale, e molto più quand'è acciecato dall'amor proprio e da eccedente stima di se stesso, a segno di ...
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NICCOLINI, Pietro
Michele Nani
Nacque a Ferrara il 22 gennaio 1866 da Antonio e da Francesca Bozzoli.
Il padre (Ferrara, 1825-1894), proprietario terriero e pretore, fu quasi ininterrottamente consigliere [...] dal titolo «L’evoluzione economica e il socialismo». Già prima della laurea era entrato nel mondo del giornalismo, collaborando assiduamente alla principale testata locale, la Gazzetta ferrarese diretta da Pacifico Cavalieri, al quale sarebbe poi ...
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QUILICI, Nello
Mauro Forno
QUILICI, Nello. – Nacque il 21 novembre 1890 a Livorno da Antonio, ufficiale dei carabinieri deceduto nel 1901 durante un’epidemia di tifo, e da Italia Crovetti. Secondogenito [...] storico e colonialista, in Nuovi Problemi, 1940, n. 11, pp. 90-97; M. Antonioni et al., N. Q. L’uomo, il giornalista, lo studioso, il maestro, Ferrara 1941; G. Titta Rosa, N. Q., in N. Quilici, La borghesia italiana. Origine, sviluppo e insufficienza ...
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BIANCHI, Celestino
Sergio Camerani
Nacque a Marradi (Firenze) il 10 luglio 1817da Giuseppe, scrivano, e da Susanna Ciliegioli, filatora. I genitori vollero avviarlo agli studi e infatti, ricevuti i [...] Il Nazionale (1848-50), con indirizzo filo-piemontese. In questa attività rivelò le tendenze migliori, a lui congeniali, per il giornalismo politico. Ma la reazione gli tarpò le ali: soppresso Il Nazionale, perse anche il posto di insegnante e rimase ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] 1901 si trasferì a Roma presso una zia. Cominciò a dipingere con un cartellonista, dedicandosi anche alla letteratura e al giornalismo. Strinse amicizia con il Severini (questi data il suo incontro col B. al 1900): insieme dipingevano nella campagna ...
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BRIGANTE COLONNA ANGELINI, Gustavo
Giovanni Orioli
Nato a Fano (Pesaro) il 3 febbr. 1878 da Giulio e da Maria Giovannini, si impiegò a vent'anni al ministero della Guerra, dove divenne primo segretario [...] della Utet, diretta da V. Errante e F. Palazzi, "La Scala d'oro", curò numerosi volumi.
Bibl.: Necrologi, in Il Messaggero,Il Giornale d'Italia,Il popolo, 30nov. 1956; G. Lupi, in Il Paese, 21 dic. 1956; L. Huetter, Tre romanisti, in Semaforo (Roma ...
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BARBAGELATA, Angelo
Mario Gliozzi
Nacque a Novi Ligure il 14 sett. 1875. Laureatosi in ingegneria elettrotecnica, venne assunto nel 1899 come assistente di misure elettriche nel politecnico di Milano, [...] 1960.
Oltre che all'insegnamento, il B. dedicò buona parte della sua attività all'organizzazione industriale, al giornalismo tecnico, alla consulenza. Socio dell'Associazione elettrotecnica italiana fin dal 1903, prese attiva parte alla vita del ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] successivo presente come sottosegretario nel primo governo Mussolini. Durante gli studi universitari il C. fece pratica di giornalismo presso il Nuovo Paese, la Tribuna e, nel 1924, l'Impero, organo fascista intransigente.
Peraltro appariva privo ...
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MASTRIANI, Francesco
Tommaso Scappaticci
– Nacque a Napoli il 23 nov. 1819, terzo dei sette figli di Filippo e Teresa Cava. Agli studi presso istituti privati affiancò presto interessi che gli fornirono [...] congiure di palazzo erano proiettate in una dimensione paurosa e fallimentare.
Dal 1851 il M. collaborò a fogli ufficiali, come Il Giornale del Regno delle Due Sicilie e L’Ordine, e nel 1858 fu chiamato a far parte della commissione di censura.
Fino ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] assumendone poi la direzione che tenne fino al 1886 (vi svolse un ruolo di particolare rilievo nel difficile anno 1882); sul giornale pubblicò anche i resoconti dei suoi viaggi (a Vienna nell'82, in Germania nell'85, in Spagna nell'86), firmando con ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...