QUADRIO, Maurizio
Michele Cattane
QUADRIO, Maurizio. – Nacque a Chiavenna il 6 settembre 1800 da Carlo e da Angelica Pestalozzi, terzo di sette figli.
Il padre era uno stimato medico e ricoprì anche [...] morale e materiale all’impresa dei Mille.
Il campo in cui Quadrio lasciò più profondamente il segno fu il giornalismo, in cui si accreditò come una delle penne più autorevoli e combattive dell’intransigenza repubblicana. Dopo avere collaborato con ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] III, n. 250; S. Cella, La stampa periodica a Padova fra il 1813e il 1848, in Atti dei Il Congr. naz. di storia del giornalismo (Trieste 1963), Trieste 1965, pp. 80 s.; I. De Luca, Nievo traduttore, in Giorn. st. d. lett. ital., CXLII (1965), p. 6; R ...
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NAPOLITANO, Gian Gaspare
Silvana Cirillo
– Nacque a Palermo il 30 aprile 1907 da Niccolò, nobile siciliano, ufficiale dei bersaglieri, e da Gertrude Santini, aquilana, insegnante, la prima donna laureata [...] guerra con gli scozzesi, apparso postumo (Bari 1986).
Dopo la fine della guerra fu tra i collaboratori de L’Europeo, il giornale fondato nel settembre 1945 da Gianni Mazzocchi e Arrigo Benedetti, che ne fu il primo direttore. Per L’Europeo, oltre che ...
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PESTELLI, Gino
Mauro Forno
PESTELLI, Gino. – Nacque a Firenze il 13 settembre 1885 da Rogero, topografo dell’Istituto geografico militare, morto per cause di servizio nel 1902, e da Giulia Papi.
Dopo [...] poi approvato a maggioranza dai congressisti, in cui era tra l’altro espressa vicinanza ideale nei confronti dei giornali e giornalisti «colpiti e danneggiati dall’arbitrio dei decreti» (Papa, 1975, p. 275) del governo e dalle violenze delle camicie ...
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MUSSINI, Fanny
Nadia Verdile
– Nacque a Firenze il 16 novembre 1852 da Cesare e dalla nobildonna prussiana Elise von Blesson (1822-1901), quarta di cinque figli: Arturo, Olga, Costanza e Maria.
I nonni [...] Morì a San Francisco il 21 aprile 1914.
«La madre del nostro Vanzi – così recitava il necrologio pubblicato su La Tribuna, giornale per il quale lavorava il figlio Pio – era una delle più elette figure della letteratura femminile italiana. Il nome di ...
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PISANO, Giorgio
Giuseppe Parlato
PISANÒ, Giorgio. – Nacque a Ferrara il 30 gennaio 1924, da Luigi e da Iolanda Cristiani. Primogenito dei cinque figli di un funzionario di prefettura di origine pugliese, [...] 1947, con servizi sull’‘oro di Dongo’ e sulla eliminazione dei fascisti subito dopo il 25 aprile.
Nel 1954 divenne giornalista professionista e iniziò a collaborare al settimanale Oggi e successivamente a Gente di Edilio Rusconi, che lo incaricò di ...
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BIRAGO di Vische, Carlo Emanuele
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 16 ag. 1797, terzogenito del marchese Enrico, investito nel gennaio 1791 del feudo di Vische, e di Luigia figlia del conte Francesco [...] vita facile: danni furono arrecati ai suoi poderi e il suo nome fu bistrattato più di una volta pubblicamente. Il giornale venne poi forzatamente soppresso subito dopo l'inizio delle ostilità con l'Austria nel 1859, per non ricomparire che alla ...
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MANGINI, Antonio
Francesca Brancaleoni
Primogenito di Angiolo e di Anna Tonci, nacque il 30 nov. 1819 a Livorno, dove attese privatamente agli studi classici. Nel 1841, dopo la laurea in giurisprudenza [...] 1862). Inviato nel 1863 a Parma al decimo congresso degli operai italiani, caldeggiò e fece approvare l'idea di un giornale operaio (Mangini, 1881, pp. 52 s.).
Attivamente impegnato anche a favore di Guerrazzi, nel frattempo tornato dall'esilio, nel ...
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ADAMI, Francesco Raimondo
Giovanni Miccoli
Di famiglia fiorentina, nacque a Livorno nel 1711. Studiò sotto i gesuiti e gli scolopi; a diciotto anni si fece frate servita nel monastero dell'Annunziata [...] , 1, Pisa 1757, pp. V ss.), e cessò definitivamente nel 1762 (anche se per certi aspetti ne ripeterà l'impostazione il Giornale de' Letterati che prese a pubblicarsi a Pisa nel 1771 sotto la direzione di A. Fabroni).
Nell'Introduzione al I fascicolo ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] Laterza, rese noto il suo nome anche fuori della stretta cerchia degli studiosi di problemi filosofici e gli aprì le porte del giornalismo e in particolare de La Voce di G. Prezzolini e de IlResto del carlino, allora diretto da M. Missiroli (un'altra ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...