BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] frequentava alcuni intellettuali compagni di prigionia, fra cui E. Paci ed E. Bonora, scoprì la propria vocazione di scrittore; il giornalista S. Tomei, anch'egli internato, gli segnalò il nome di V. G. Rossi, narratore di mare, in occasione di un ...
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DUPLANCICH, Vincenzo
Sergio Cella
Nacque a Zara (Dalmazia) il 15 ag. 1818, figlio di Antonio e di Antonia Amadeo Fabri, di agiata e cospicua famiglia cittadina. Frequentò le scuole elementari e il liceo, [...] e Bibl.: Necr. di V. Brunelli, in Il Dalmata (Zara), nn. 96, 97, 100, 103 (1-29dic. 1888); P. Kasandrich, Il giornalismo dalmato, Zara 1899, pp. 54 s.; Lettere ined. di N. Tommaseo dirette al pittore zaratino D. Salghetti Drioli, in Arch. stor. per ...
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DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] e francesi, che miravano a far espellere dal Piemonte i fuorusciti italiani ed a frenare la presunta "licenza" del giornalismo torinese (peraltro lamentata da quasi tutto il corpo diplomatico), il governo d'Azeglio fu costretto ad intervenire sulla ...
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MICHITELLI, Francesco
Elvio Ciferri
– Nacque a Teramo il 30 apr. 1797 da Biagio e da Gaetana Coletti dei baroni di Notaresco. La sua famiglia possedeva un palazzo nel quartiere di S. Giorgio, saccheggiato [...] politica e letteraria del Risorgimento in Abruzzo sulla base della fortezza di Pescara, Pescara 1961, pp. 398-405; A. Zazo, Il giornalismo a Napoli nella prima metà del sec. XIX, Napoli 1985, pp. 95 s., 105; F. Celenza, Sacro e profano: gli autori ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] (beneficenza, associazioni cattoliche, attività politiche, giornale La Bilancia); 163-174 (carteggi familiari, a Milano, Vimercate 1978, pp. 6-18; F. Della Peruta, Il giornalismo ital. dal 1847 all'Unità, in La stampa italiana del Risogimento, a cura ...
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VARALDO, Alessandro
Lorenzo Trovato
Nacque a Ventimiglia il 25 gennaio 1876, da Giuseppe Varaldo, originario di Savona, e da Eugenia Rolando, ventimigliese.
Frequentò le elementari nel Collegio delle [...] i toni particolarmente aspri di un articolo del 1947 dal titolo emblematico (Tragico e buffo figuro Mussolini visto da Senise, in Giornale d’Emilia, 2 febbraio, pp.1-2) sembrano suggerire il contrario. Ivi, Varaldo avrebbe posto quasi in ridicolo il ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] Società e letteratura ai tempi di A. Sommaruga, Torino 1950, ad Indicem. Sulla fondazione del Fanfulla e i suoi rapporti con questo giornale fino al 1876 si soffermano F. Martini, Confessioni e ricordi. 1859-1892, Milano 1928, pp. 81-88, 106 ss., e O ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] a Milano, dove assunse la direzione dell'Italia su invito di L. Pullè; vi restò pochi mesi, attratto a Roma nel nuovo giornale di A. Sommaruga il Nabab, per curarvi i servizi d'informazione. Alcuni suoi articoli di successo gli valsero l'incarico di ...
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ZAMBALDI, Silvio
Roberto Cuppone
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio (Brescia), il 17 settembre 1870, figlio di Emilio, avvocato, e di Lucia Cicogna.
Di nobile origine veneta – il nonno Carlo fu presidente [...] nel 1902 intervistò Gabriele D’Annunzio) e infine a direttore; bruciando le tappe, fu quindi corrispondente da Belgrado per Il Giornale d’Italia, passò per poco alla Gazzetta di Venezia e infine tornò a Milano, alla redazione del Corriere della sera ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] 1971). Fin dall'inizio l'I. adottò per i suoi scritti lo pseudonimo di Remigio Zena (a eccezione della rubrica Libri e giornali, da lui tenuta nella Cronaca bizantina fra il 1883 e il 1885, dove si firmava O. Rabasta). Dopo la prova dialettale di ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...