Famiglia di tipografi ed editori veneziani (sec. 17º-18º), di origine bergamasca. Iniziatore dell'attività tipografico-editoriale fu, negli ultimi decennî del sec. 17º, Girolamo, cui si deve la pubblicazione [...] tempo. A Giovanni Battista (n. Venezia 1698 - m. 1777) si devono, oltre ad alcune notevoli iniziative nel campo del giornalismo (Novelle della Repubblica delle Lettere, 1729-1738; Il Nuovo Postiglione, dal 1741), una fortunata guida di Venezia, Il ...
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Giornalista (Napoli 1891 - Roma 1979), figlio di Nicola; esordì giovanissimo come cronista dell'Ora di Palermo; nel 1912 passò al Corriere della Sera come corrispondente dall'estero; nel 1926 diresse Il [...] Stampa nell'Oriente europeo, dei cui problemi politici si è sempre, in particolare, occupato. Allontanato da quest'ultimo giornale per ragioni politiche, vi rientrò durante la seconda guerra mondiale; dopo la liberazione fu redattore, per la politica ...
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Giornalista italiana (Catania 1962 - Afghanistan 2001). Laureata in Filosofia presso l’università di Catania, ha collaborato con il quotidiano La Sicilia e con l’emittente televisiva Telecolor, prima di [...] , dei costumi e della condizione femminile, è stata inviata in Afghanistan nel 2001. Qui è stata uccisa, insieme ad altri tre giornalisti, in un agguato dei talebani lungo la strada che collega Jalabad a Kabul. In suo nome sono stati istituiti la ...
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GAUDENZI, Alfredo (Alf)
Susanna Misiano
Nacque a Genova il 30 apr. 1908 da Apollo e Chiara Perotta, entrambi musicisti. Nel 1925 si diplomò in ragioneria e iniziò il lavoro di perito commerciale, che [...] G. nell'autobiografia del 1979, fonte principale per le notizie sulla sua attività.
Il G. si dedicò anche al giornalismo esordendo nella Gazzetta azzurra di Genova e nel settimanale umoristico Pasquino di Torino, città che raggiunse nel 1927. Qui ...
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APPELIUS, Mario
Gaspare De Caro
Nacque ad Arezzo da Giuseppe il 29 luglio 1892; a quindici anni, interrompendo gli studi liceali, si imbarcò come mozzo su una nave mercantile, da cui fuggì per insofferenza [...] la vivacità della sua prosa, divenne uno degli esponenti più in vista del giornalismo del regime. Fu così redattore, collaboratore o corrispondente di alcuni tra i maggiori giornali e periodici italiani: oltre che de Il Popolo d'Italia, Il Mattino ...
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Casadio, Aglauco
Flavio De Bernardinis
Regista e scrittore, nato a Faenza (Ravenna) il 23 novembre 1917. Autore di alcuni cortometraggi d'arte e d'argomento industriale e di due lungometraggi d'invenzione, [...] i quali E. Montale, V. Pratolini, C. Malaparte. Collaborò alla rivista "Prospettive" e, dopo alcune esperienze di giornalismo, realizzò alcuni cortometraggi. Fra questi, si ricorda Piccolo cabotaggio pittorico (1952), presentato a Venezia. Nel 1958 ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] , 27-28 gennaio 1897, si vedano: O. Cipriani, L’anima e la coerenza di D. P., Milano 1898; F. Cazzamini Mussi, Il giornalismo a Milano dal 1848 al ’900, Como 1935, ad ind.; I periodici di Milano: bibliografia e storia, I, 1860-1904, Milano 1956, pp ...
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BERSELLINI, Achille
Pier Franco Gaslini
Nato a Parma l'11 genn. 1862 in una famiglia di tradizioni liberali e patriottiche - il padre, Amadio, era stato implicato nell'assassinio del duca di Parma, [...] , da C. Goldmann, da G. Sacchi e da F. Bolchini.
Per le ragioni già esposte - dovute sia alle caratteristiche tecniche del giornale sia all'ambiente e agli interessi di cui esso era portavoce - le vicende che portarono all'avvento dei fascismo e alla ...
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CESANA, Giuseppe Augusto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano l'8 ott. 1821 da Filippo e da Giuseppina Rognoni. Dopo gli studi inferiori e il liceo nella città natale s'iscrisse a giurisprudenza all'università [...] 1967, pp. 189, 228; V.Castronovo, La stampa ital. dall'Unità al fascismo, Bari 1970, pp. 35, 89; F. Della Peruta, Il giornalismo dal 1847 all'Unità, in A. Galante Garrone-F. Della Peruta, La stampa ital. del Risorgimento, Bari 1979, pp. 491, 501, 522 ...
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Wise, Robert
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico statunitense, nato a Winchester (Indiana) il 10 settembre 1914. Nelle sue opere l'esigenza di chiarezza e la linearità d'intenti confluiscono in [...] per West Side story (1961), e nel 1966 per The sound of music (1965; Tutti insieme appassionatamente).
Dopo brevi studi di giornalismo effettuati nel suo Stato natale, nel 1933 si trasferì a Hollywood. Assunto dalla RKO, fu tecnico del suono per John ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...