GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] morte di N. Tommaseo.
Ben più importante fu il ruolo che ebbe nel promuovere e sostenere, sempre attraverso il suo giornale, le lotte degli esuli delle terre rimaste sotto il dominio austriaco e le iniziative per la liberazione di Trento, Trieste e ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] e di "Cecco Beppe" e diffondendo l'odio verso la "barbarie teutonica". Le tavole dell'Asino vennero ripubblicate su altri giornali dei paesi dell'Intesa e furono esposte nel luglio 1916 alle Leicester Galleries di Londra, mentre altre vignette del G ...
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POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] (1919), 1, pp. 192 s.; I. Scovazzi, in Rassegna della Provincia di Savona, II (1933), 12, pp. 17-29; C. Bornate, in Giornale storico e letterario della Liguria, X (1934), 1, pp. 52 s. I. Scovazzi, in Atti della società savonese di storia patria, XVI ...
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PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] dei bambini, che uscì a Roma per l’editore Perino tra il 1888 e il 1894) e nella direzione di riviste (oltre al Giornale per i bambini, diresse Il tesoro dei bambini dal 1893 al 1896 e il Messaggero della gioventù dal 1899 al 1902), nonché nella ...
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Cohen-Séat, Gilbert
Monica Trecca
Scrittore e teorico del cinema francese, di famiglia ebrea (suo padre era il Gran rabbino di Bordeaux), nato a Sétif (Algeria) il 26 luglio 1907 e morto a Parigi il [...] la facoltà di Lettere nella stessa Bordeaux e successivamente a Parigi, si dedicò, a partire dal 1929, al giornalismo, interessandosi ben presto delle problematiche connesse alle diverse forme e arti della comunicazione. Le elaborazioni di C.-S ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] , la cui classe dirigente gli appariva incapace di rinnovarsi, il G. si sarebbe probabilmente dedicato solo all'avvocatura o al giornalismo, se non fosse stato fatto oggetto, a Imola, di un attentato da parte di elementi dell'estrema sinistra nell ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] , Milano 1947 e postumo il già ricordato Diario di campagna, scritto tra il 1959 e il 1969, in cui risaltano il giornalista militante, l'intellettuale di stile europeo, l'appassionato, malinconico signore di campagna e l'uomo solo.
Fonti e Bibl.: A ...
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Delluc, Louis (propr. Louis-Jean-René)
Monica Trecca
Teorico, regista e sceneggiatore francese, nato a Cadouin (Dordogne) il 14 ottobre 1890 e morto a Parigi il 22 marzo 1924. Fondamentale fu il suo [...] per dedicarsi completamente all'attività letteraria, scrivendo romanzi, racconti, drammi e commedie, e quindi al giornalismo, interessandosi dapprima di teatro e, superata un'iniziale diffidenza, di cinema, conquistato dai grandi registi statunitensi ...
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CANTINI, Guido
Sisto Sallusti
Nato a Livorno da Ferdinando e da Ida Parrini il 9 apr. 1889, dopo il giovanile atto unico La carezza del gatto (rappresentato nel 1906) si dedicò alla produzione poetica [...] fronte del Trentino due anni prima. Dalla grande guerra tornò mutilato e decorato; stabilitosi a Milano, entrò nel giornalismo, quindi si trasferì a Roma dove nel 1920 lavorava presso l'Unione cinematografica italiana come soggettista, insieme con A ...
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Doyle, Arthur Conan
Ermanno Detti
L'inventore di Sherlock Holmes
Scrittore inglese vissuto tra l'Ottocento e il Novecento, Arthur Conan Doyle ha creato il detective più famoso del mondo, Sherlock Holmes, [...] di bordo. Rientrato in patria, visti i pochi consensi ottenuti come medico, si dedicò alla letteratura e al giornalismo.
Per ottenere un guadagno immediato, Doyle scrisse nel 1887 un romanzo leggero, Uno studio in rosso, pubblicato inizialmente ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...