CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] ., in Il Popolo di Roma, 17 maggio 1932; C. Giachetti, E. C., in La Nazione, 18 maggio 1932; La morte di E. C., in Giornale di Genova, 20 maggio 1932; Tom, in Il Popolo di Romagna, 21 maggio 1932; E. C., in Marzocco, 22 maggio 1932; C. Montani, Giorn ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] andarono a buon fine e, nell'estate del 1883, il L. fu chiamato a lavorare presso la redazione del Capitan Fracassa. Il giornale - fondato tre anni prima, con pochi mezzi, da G. Minervini, G. Turco, F. Napoli e L.A. Vassallo - era al culmine della ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] problemi del Risorg. a Modena, Modena 1963, pp. 11-24; M. Pollari Maglietta, Un periodico democratico del biennio 1796-98: il "Giornale repubblicano di Modena", in Atti e mem. dei Museo del Risorg: di Mantova, IV (1965), pp. 45-53; G. Ferrari Moreni ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] letterarie, il L., trasferitosi a Roma dall'inizio del 1878 e passato nel giro di un anno da redattore a direttore del giornale, ebbe l'incarico di tradurre in editoriali secchi e incisivi il pensiero di un personaggio come Crispi, deciso a fare dell ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] , Storia dei papi, XIII, Roma 1931, p. 605; A. Dresler, Un famoso stampatore di "avvisi" romani nel Seicento, in Il Giornalismo, IV (1939), pp. 82-88; C. Sartori, Bibliografia della musica strumentale italiana, Firenze 1952, pp. 370, 382; D.E. Rhodes ...
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Huston, John (propr. John Marcellus)
Renato Venturelli
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Nevada (Missouri) il 5 agosto 1906 e morto a Middletown (Rhode Island) il 28 [...] 'Europa degli anni Trenta, sulla scia della lost generation. Dopo un breve periodo in cui si dedicò al teatro e al giornalismo, cominciò a svolgere l'attività di sceneggiatore, scrivendo tra gli altri il western Law and order (1932) di Edward L. Cahn ...
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Milestone, Lewis (forma anglicizzata di Milstein, Lev)
Valerio Caprara
Regista cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Kišinëv (oggi Chişinău) il 30 settembre 1895 e morto a Los Angeles il [...] di Billy Wilder del 1974) della commedia scritta dal duo Ben Hecht e Charles MacArthur ambientata nel mondo del giornalismo, un indiavolato tourbillon di riprese che si fondono con il crepitante sarcasmo dei dialoghi. Il secondo, la più intelligente ...
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Astruc, Alexandre
Giorgio De Vincenti
Regista, romanziere, critico cinematografico e letterario francese, nato a Parigi il 13 luglio 1923. Raffinato autore di film spesso di ispirazione letteraria, [...] sur l'Adriatique (La battaglia del Mediterraneo), ambientato durante la Seconda guerra mondiale. Successivamente, A. si dedicò al giornalismo, alla letteratura e alla televisione, per la quale realizzò documentari, tra cui spicca Sartre par lui-même ...
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AGIOUT (Ajout), Thomas d'
Pasquale Villani
Nato in Francia nella prima metà del sec. XIX, si trasferì a Napoli durante il regno di Ferdinando II, per vendere armi all'esercito, o, invece, come si credette, [...] del ministero dell'Interno C. Politi e D. Moschitti, insieme con D. Ventimiglia e M. Altamura, nelle cui mani morì il giornale, l'8 giugno 1850, dopo essere stato abbandonato dall'A. ed aver vivacchiato coi fondi della polizia.
L'A. tornò allora ...
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Fellini, Federico
Gianni Rondolino
Un maestro del cinema, fra realismo e fantasia, memoria e sogno
Tra i più grandi registi della storia del cinema, Federico Fellini si è imposto, in una lunga carriera [...] dolce vita…
Il successo, ma soprattutto lo scandalo di La dolce vita, che occupò per mesi le pagine dei principali giornali italiani e stranieri, nacque in primo luogo dal modo in cui Fellini riuscì a rappresentare un aspetto rivelatore dell'Italia ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...