BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] , invitando il nuovo ministero ad "organizzare, pensatamente, ed in tempo, l'esercizio di stato".
Tornato al giornalismo, nel quale, come direttore del Giornale dei lavori pubblici, aveva militato per vent'anni, il B. si associava nel 1903-05 alla ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] che secondo lui era quanto si sarebbe dovuto detestare di più (Corriere padano, 21 gennaio 1927). E tuttavia il giornale non si accontentò mai di una prosa genericamente sovversiva, anzi: le sue campagne più vibrate furono improntate in positivo ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] di accerchiamento. Questa visione stava alla base del suo contrasto col cardinale Maffi nella valutazione della funzione del giornalismo cattolico (ibid., pp. 64-76). I suoi interventi erano, di conseguenza, costruiti secondo una implicita e costante ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] far pervenire le domande di grazia a Mussolini.
Per Pavolini non vi fu più alcuno spazio per la politica o per il giornalismo. Con l’aiuto del generale delle Waffen-SS Karl Wolff, creò una sua milizia personale – le brigate nere – consacrandosi a una ...
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DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] d'oro della fam. Garofalo..., Rocca San Casciano 1892. Alla morte del padre nel 1892 il D. prese in mano il Giornale araldico, che diresse dal 1892 al 1904, trasferendone la redazione a Bari e dandogli una sua impronta, che lo trasformerà in qualche ...
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DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] il secondo Politecnico (la testata, di proprietà dei Cattaneo, aveva sospeso le pubblicazioni nel '45). il miglior esempio di giornalismo scientifico dell'epoca.
Il Cattaneo diresse il Politecnico fino alla fine del '62, quando si verificò la rottura ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] pontefice Leone XIII. Ricordi e note storiche, ibid. 1903.
Espressione diretta dell'impegno politico del C. sono: Il giornalismo cattolico in Italia, Milano 1881; La riforma delle leggi per l'insegnamento superiore.in Italia, ibid. 1883; La stampa ...
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GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] e dei bookmakers clandestini. Dall'ottobre 1955 al febbraio 1960 collaborò con L'Espresso, firmando sin dal primo numero del giornale articoli di moda, costume e società, arte e cinema; quindi passò a scrivere per Il Tempo. Nei primi anni Sessanta ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] : sulla vita di Roma, dei romani, della corte, sulla vita domestica dei nobili; insomma una forma di giornalismo primitivo. Questi "Avvisi" furono scritti regolarmente ogni quindici giorni per tenere al corrente il governatore di Milano; riuniti ...
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CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] in quella città abbia continuato a frequentare l'ambiente di corte e quello massonico. Ricordiamo che si dedicò anche al giornalismo: in una lettera (Napoli, 26 febbraio 1770) afferma che nel 1769 aveva redatto "vingt-quatre gazettes" e si scusava se ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...