SJÖBERG, Birger
Mario GABRIELI
Giornalista poeta e compositore svedese, nato a Vänersborg il 6 dicembre 1885, morto a Växjö il 30 maggio 1928. Giunto alla poesia dal giornalismo, ha aperto nuove vie [...] alla poesia svedese modenna, sia nella tematica, umile, provinciale, quotidiana, sia nella tecnica, che consapevolmente si serve della frattura stilistica, dell'impasto di tinte auliche e plebee per conseguire ...
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Scrittore americano, nato a Mansfield (Ohio) il 27 dicembre 1896. Dopo aver seguito studî universitarî con l'intento di dedicarsi all'agricoltura, passò al giornalismo. Durante la prima Guerra mondiale [...] trascorse due anni in Francia, guadagnandosi la croce di guerra. Tornato in America, pubblicò The Green Bay tree (1924). Tornò poi in Francia, dove tuttora trascorre molta parte del suo tempo.
Scrittore ...
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QUILLER-COUCH, Sir Arthur Thomas
Scrittore, nato in Cornovaglia il 21 novembre 1863. Educato a Oxford, dove fu lettore di latino e greco nel 1886-87, militò nel giornalismo londinese e fu nominato professore [...] di letteratura inglese a Cambridge nel 1912.
La sua attività di poligrafo (di solito i suoi scritti vanno sotto lo pseudonimo di "Q") comprende: racconti fantastici, versi originali, saggi critici, raccolte ...
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Giornalista e scrittore, nato a Como il 26 settembre 1879, morto a Roma il 25 febbraio 1938. Già ufficiale degli alpini, esordì in giornalismo nel 1907; quale inviato dapprima del Corriere della sera, [...] poi della Stampa, della Gazzetta del popolo, di nuovo della Stampa e infine del Messaggero, viaggiò il mondo descrivendo con abilità ed efficacia luoghi e costumi dei paesi visitati, in innumerevoli corrispondenze, ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] agli studi sull'arte, dalla produzione creativa ai libri di viaggio. Nel cinema, di cui riconobbe subito, con la sua sensibilità culturale, le possibilità espressive tipiche di un'arte moderna che sa cogliere ...
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Scrittore canadese di lingua inglese (n. Baden Söllingen, Germania, 1961). Dopo studi in campo artistico compiuti negli Stati Uniti, in Italia e in Giappone, C. si è dedicato al giornalismo. Il suo esordio [...] narrativo, Generation X: Tales for an accelerated culture (1991; trad. it. 1992), lo ha imposto immediatamente quale portavoce di un'epoca e di una generazione; ricostruzione, attraverso numerosi racconti, ...
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Egan, Jennifer. - Scrittrice statunitense (n. Chicago 1962). Cresciuta a San Francisco, ha frequentato l’Università della Pennsylvania e il St John’s College di Cambridge, per poi dedicarsi al giornalismo [...] e alla narrativa. Autrice nel 1997 della raccolta di racconti Emerald city (trad. it. 2019), nel 1995 ha pubblicato il primo romanzo, The invisible circus (da cui è stato tratto l’omonimo film del 1999), ...
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Scrittore ungherese, nato a Szeged il 7 luglio 1904. Laureato in filosofia e storia, egli si è cimentato nella poesia, nel romanzo, nel dramma, nel giornalismo e nella filologia.
Studioso della letteratura [...] e della filosofia italiana, si è particolarmente dedicato all'opera di Vico (Giambattista Vico és atörténelem, G.B. e la storia, 1929). Interprete di poeti italiani moderni, ha pubblicato un'antologia ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Roland Lécavelé (Amiens 1886 - Parigi 1973). Allievo dell'École des Beaux-Arts, e poi spensierato bohémien fra i pittori di Montmartre, tentò anzitutto la carriera del [...] giornalismo. Quindi combatté nella prima guerra mondiale, che gli ispirò il suo libro migliore, Les croix de bois (1919; trad. it. 1929); e anche Le cabaret de la belle femme (1919; trad. it. 1930); Saint-Magloire (1922); Le réveil des morts (1923). ...
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Romanziere tedesco (Neuruppin, Brandeburgo, 1819 - Berlino 1898); discendente da ugonotti francesi, fu dapprima farmacista a Dresda e a Berlino, ove entrò nel circolo letterario Tunnel über der Spree. [...] Datosi al giornalismo, fu a lungo in Inghilterra (1852, 1855-59), ove ebbe occasione di studiare la letteratura e soprattutto le ballate inglesi (a esse si ispirò in molte delle sue poesie). Stabilitosi nel 1859 a Berlino, svolse intensa attività ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...