PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] , 271, 273, 289, 292; Storia della Liguria, a cura di G. Assereto - Marco Doria, Roma-Bari 2007, pp. 252, 255 s.; Stampa e giornalisti in Liguria tra l’ultimo fascismo e la Repubblica 1943-1947, a cura di E. Tonizzi, Roma-Bari 2008, pp. 14 s., 17, 54 ...
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PINI, Giorgio
Mauro Forno
PINI, Giorgio. – Nacque a Bologna, secondo di quattro figli, il 1° febbraio 1899 da Pellegrino (piccolo proprietario terriero e impiegato contabile) e da Elvira Bravi.
A Bologna [...] informazioni militari del XX Corpo d’armata. Vi rimase per sei mesi circa, fino a quando decise di rientrare al suo giornale, da cui visse, ancora come caporedattore, la prima caduta di Mussolini, il 25 luglio 1943.
Dopo l’8 settembre decise di ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] vicenda proseguì per anni, degenerando in liti e querele in tribunale, risolte soltanto nel 1967 (A. Cardini, Mario Pannunzio giornalismo e liberalismo. Cultura e politica nell’Italia del Novecento (1910-1968), Napoli 2011, pp. 277-298).
Piccardi fu ...
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I partiti politici
Alessandro Pizzorno
Già fra i membri dei parlamenti inglesi dello scorcio del Seicento, alcuni si dicevano appartenere ai whigs (in genere proprietari terrieri o a questi legati); [...] -programmatica dei cittadini.
3. Infine, l’espansione dei mezzi di comunicazione pubblica, soprattutto nei primi anni del giornalismo, sembrava aiutare e orientare la propaganda dei partiti. Ma successivamente, con la diffusione della radio e della ...
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DE MATTEI, Rodolfo
Luciano Russi
Nato a Catania da Eugenio e da Maria Sciuto Patti il 1ºgenn. 1899, e laureatosi in giurisprudenza nel 1922 nell'università catanese, fu il primo a conse, guire la libera [...] pendolante fra Catania e Roma) dei Quasimodo, Brancati Patti e Lanza, ha pubblicato diversi volumi di letteratura e di giornalismo letterario, fra cui Compagni di ventura (Milano 1928), Viaggi in libreria (Firenze 1941), Isola segreta (Milano 1942) e ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] aspira alla creazione in Palestina di una sede nazionale per il popolo ebraico garantita dal diritto pubblico".
Herzl era un giornalista e scrittore di teatro viennese, di origine ungherese, assimilato al punto da affidare ai suoi diari l'idea che la ...
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Vedi Giappone dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Giappone è una potenza regionale, che possiede un sistema economico e una rete di relazioni internazionali tali da permettergli di svolgere [...] essenzialmente da burocrati, il nuovo partito ha accolto tra le sue file anche personalità della società civile, come giornalisti, avvocati e membri di organizzazioni non governative. Il Partito democratico ha avuto una rapida crescita dei consensi e ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] mantovano cfr.: A. Loria, Ricordidi uno studente settuagenario, Bologna 1927, pp. 5 ss.; R. Giusti, Noteper la storia del giornalismo mantovano nel XIXsec., Mantova 1953, pp. 64-67; Id., Atti dellapolizia ital. nell'Archivio di Stato di Mantova (1866 ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] i grandi scrittori e i minori, fra i capolavori e la letteratura di massa o paraletteratura (in cui rientrano anche giornalismo di consumo, pubblicità ecc.), verso la quale si orientano gruppi consistenti di pubblico, e si tende a identificare gli ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] pensiero illuminista. Le aspre critiche rivolte ai governi in carica, allo stato, ai partiti tradizionali dal giornalismo e dall'editoria ideologica, spesso clandestina, svolsero un ruolo efficacissimo nel predisporre il terreno per le rivoluzioni ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...