Campanile, Achille
Arnaldo Colasanti
Scrittore, giornalista, commediografo, soggettista e sceneggiatore, nato a Roma il 28 settembre 1899 e morto a Lariano (Roma) il 4 gennaio 1977. Le sue opere sono [...] surrealismo e il futurismo (assimilati da C. non per via di manifesti, ma attraverso la pratica istintiva di un giornalismo veloce, popolare, immediato, votato alla caricatura e alla vignetta) sono la matrice di un paradosso tutto umano, autoironico ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] si sarebbe poi occupato anche in veste di teorico, il teatro (Orgia, 1968; Affabulazione, 1969; Calderón, 1973) e il giornalismo (soprattutto, dal 1973, le collaborazioni al Corriere della sera, poi raccolte con altre in Scritti corsari, 1975). In ...
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FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] schermo su intervento della censura, era basata sulla trovata di un paio di occhiali con i quali i lettori di un giornale vedono animarsi sotto i loro occhi tutto ciò che leggono, dalla rubrica di politica alla nota mondana, al romanzo d'attualità ...
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Hecht, Ben
Francesco Di Pace
Sceneggiatore, regista cinematografico, scrittore e commediografo statunitense, nato a New York il 28 febbraio 1894 e morto ivi il 18 aprile 1964. Definito lo 'Shakespeare [...] sarcasmo e di disincantato romanticismo, in una vicenda ambientata in un mondo che H. conosceva bene, quello del giornalismo.
Gli anni Trenta e Quaranta lo videro incessantemente al lavoro, spaziando con grande facilità e velocità di realizzazione ...
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GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] 1987). Intanto, il gusto per l'indagine storica e per la ricerca aveva in parte distolto il G. dalla regia, avvicinandolo al giornalismo e alla saggistica.
Dal 1944 al 1945 il G. fu critico teatrale di Voce operaia, ribadendo la sua attenzione per il ...
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BUSTICO, Guido
Marina Guglielmi
Clara Gabanizza
Nato a Pavia il 25 genn. 1876 da Giuseppe e da Giovanna Gandullia, laureato in lettere, fu dapprima insegnante, e con S. De Dominicis direttore (1901)della [...] bresciani nel primo centenario..., Brescia 1932; in Icospiratori bresciani del '21, Brescia 1924), e quello su Il primo periodo del giornalismo ossolano, 1849-1864, in Bollett. stor. per la prov. di Novara, I[1918], pp. 35-39.
Un posto a sé ...
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GUGLIELMINO, Gian Maria
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 25 genn. 1922 da Carlo Otto, giornalista e scrittore genovese, e da Isa Ingolotti, maggiore di quattro fratelli. Dopo aver frequentato il liceo [...] anni Cinquanta il G. si trovò costretto ad abbandonare definitivamente la regia e la direzione teatrale per tornare al giornalismo e alla sua attività di critico militante.
Nel 1956 cominciò a lavorare alla Gazzetta del popolo di Torino inizialmente ...
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GARZES
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori i cui membri svolsero la loro attività dalla prima metà del secolo XIX fino alla seconda guerra mondiale, quando si perdono le tracce dell'ultimo [...] Qualche anno dopo però pensò di cambiare completamente vita, e partì per Berlino dove si dedicò al giornalismo come corrispondente di diversi giornali italiani: l'esperienza fu tuttavia breve, perché dopo soli otto mesi si ammalò, e rientrò in patria ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] riposo dopo le fatiche del raid Roma-Pechino.
Fra i suoi scritti vanno ricordate, oltre ai libri attinenti all'impegno di giornalista e inviato speciale - dei quali si vedano ancora Voli di guerra in Africa, prefaz. di G. Valle, Milano 1936; Italiani ...
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DUSE, Enzo
Sergio Cella
Nacque a Villadose (Rovigo) il 2 dic. 1901 da Gaetano e da Pasqua Rosa Brasolin, in una modesta e numerosa famiglia lontanamente imparentata con quella di Eleonora.
Entrato giovanissimo, [...] il 25 luglio venne designato a far parte del comitato di redazione de IlGazzettino, chiamato a reggere il giornale insieme con Diego Valeri, in sostituzione del direttore Nino Cantalamessa compromesso con il regime fascista. Questo coinvolgimento ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...