Delluc, Louis (propr. Louis-Jean-René)
Monica Trecca
Teorico, regista e sceneggiatore francese, nato a Cadouin (Dordogne) il 14 ottobre 1890 e morto a Parigi il 22 marzo 1924. Fondamentale fu il suo [...] per dedicarsi completamente all'attività letteraria, scrivendo romanzi, racconti, drammi e commedie, e quindi al giornalismo, interessandosi dapprima di teatro e, superata un'iniziale diffidenza, di cinema, conquistato dai grandi registi statunitensi ...
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CANTINI, Guido
Sisto Sallusti
Nato a Livorno da Ferdinando e da Ida Parrini il 9 apr. 1889, dopo il giovanile atto unico La carezza del gatto (rappresentato nel 1906) si dedicò alla produzione poetica [...] fronte del Trentino due anni prima. Dalla grande guerra tornò mutilato e decorato; stabilitosi a Milano, entrò nel giornalismo, quindi si trasferì a Roma dove nel 1920 lavorava presso l'Unione cinematografica italiana come soggettista, insieme con A ...
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Doyle, Arthur Conan
Ermanno Detti
L'inventore di Sherlock Holmes
Scrittore inglese vissuto tra l'Ottocento e il Novecento, Arthur Conan Doyle ha creato il detective più famoso del mondo, Sherlock Holmes, [...] di bordo. Rientrato in patria, visti i pochi consensi ottenuti come medico, si dedicò alla letteratura e al giornalismo.
Per ottenere un guadagno immediato, Doyle scrisse nel 1887 un romanzo leggero, Uno studio in rosso, pubblicato inizialmente ...
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Nievo, Ippolito
Patriota e scrittore (Padova 1831 - Mar Tirreno 1861). Lo straordinario talento letterario, l’attività giornalistica, l’impegno diretto nell’azione politica e militare contraddistinguono [...] . Gli interessi di Nievo erano però lontani dalla giurisprudenza e già orientati alla letteratura e al giornalismo. Scriveva racconti, articoli su giornali e riviste, poesie che, nella varietà dei temi e dei generi, sono segnati nello stesso tempo ...
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Uomo politico italiano (Monte S. Pietrangeli 1870 - Roma 1944). Sacerdote dal 1893, propugnatore di un maggior impegno politico dei cattolici, agì come voce critica nei confronti del conservatorismo delle [...] diminuendo anche se alcuni suoi motivi operarono più tardi all'interno della democrazia cristiana. M. si dedicò poi al giornalismo politico. Un anno prima della morte rientrò nella Chiesa cattolica. Tra gli scritti, si ricordano: Battaglie d'oggi (4 ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] p. 23; S. Anselmi, Riflessi dell'illuminismo nelle Marche, in Rass. stor. del Risorgimento, LX (1961), 1, pp. 24-28; I giornali giacobini italiani, a cura di R. De Felice, Milano 1962, pp. XIX, XXII, XXXIV; R. De Felice, Italia giacobina, Napoli 1965 ...
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Hackman, Gene
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, nato a San Bernardino (California) il 30 gennaio 1930. Frequentemente utilizzato dal cinema hollywoodiano in ruoli negativi o ambigui, [...] Le radici dell'odio) diretto da Alan Parker.
All'età di 16 anni si arruolò nei Marines. Diplomatosi poi in giornalismo alla University of Illinois si trasferì in California all'inizio degli anni Sessanta per realizzare la sua aspirazione di diventare ...
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CERIOLI, Gaspare
Aldo Gaudiano
Nacque a Cremona il 3 ag. 1784 da Giuseppe e da Giuseppa Meli; si laureò a Pavia in medicina nel 1806 e in chirurgia nel 1807. Appassionato di chimica, si dedicò, giovanissimo, [...] che occupava, dal 1812, presso l'Ospedale Maggiore di Cremona. Si dedicò allora interamente alla libera professione e al giornalismo medico. Accanto ad alcune note di minore importanza (sull'impiego dell'acetato di morfina nel tetano, della corteccia ...
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Clouzot, Henri-Georges
Catherine McGilvray
Regista e sceneggiatore cinematografico francese, nato a Niort (Deux-Sèvres) il 20 novembre 1907 e morto a Parigi il 12 gennaio 1977. Pur non avendo diretto [...] la scuola navale di Brest e aver intrapreso studi di matematica e giurisprudenza, si dedicò dal 1927 al 1930 al giornalismo con corrispondenze di cronaca e mondanità per il quotidiano "Paris-Midi". Cominciò quindi a lavorare in ambito cinematografico ...
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Levinson, Barry
Anton Giulio Mancino
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Baltimora il 6 aprile 1942. Nel far prevalere l'arte dello sceneggiatore su [...] Dopo aver lavorato in un canale televisivo di Baltimora L. si trasferì a Washington D.C. dove si specializzò in giornalismo radiotelevisivo all'American University, senza però laurearsi. Verso la fine degli anni Sessanta si stabilì a Los Angeles ed ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...