COMIN, Iacopo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Padova il 16 marzo 1832 da Gian Battista, di origini israelitiche, e da Maddalena Archiapoti e ricevette il battesimo nella chiesa padovana di S. Andrea. Sono [...] . dal 1875 al 1887, Torino 1956, pp. 333 s.; G. Procacci, Le elez. del 1874 e l'oppos. merid., Milano 1956, ad Indicem; Il giornalismo ital. dal 1861 al 1870, Torino s. d., p. 9; A. Capone, L'oppos. merid. nell'età della Destra, Roma 1970, ad Indicem ...
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BATTISTI, Anton Luigi
Alfredo Cioni
Scarse, lacunose e non sempre certe sono le notizie biografiche del B., che fu tipografo in Zara tra la fine del sec. XVIII e il principio del XIX: gli archivi di [...] 1809 le Provincie Illirièhe, sembra che il Regio Dalmata non andasse a genio al governatore generale; nello stesso anno il giornale cessò le pubblicazioni. Dopo il 1810 il B. continuò a esercitare la stampa in Zara, ma non pubblicò nessuna edizione ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] di Milano alla Lanterna di Napoli, un periodico d'ispirazione repubblicana, da lui fondato, nel 1882, a ricordo dell'omonimo giornale del francese H. Rochofort, protagonista della Comune di Parigi e al quale il C., almeno nei primi anni, ispirò tutta ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] III, n. 250; S. Cella, La stampa periodica a Padova fra il 1813e il 1848, in Atti dei Il Congr. naz. di storia del giornalismo (Trieste 1963), Trieste 1965, pp. 80 s.; I. De Luca, Nievo traduttore, in Giorn. st. d. lett. ital., CXLII (1965), p. 6; R ...
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PESTELLI, Gino
Mauro Forno
PESTELLI, Gino. – Nacque a Firenze il 13 settembre 1885 da Rogero, topografo dell’Istituto geografico militare, morto per cause di servizio nel 1902, e da Giulia Papi.
Dopo [...] poi approvato a maggioranza dai congressisti, in cui era tra l’altro espressa vicinanza ideale nei confronti dei giornali e giornalisti «colpiti e danneggiati dall’arbitrio dei decreti» (Papa, 1975, p. 275) del governo e dalle violenze delle camicie ...
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PISANO, Giorgio
Giuseppe Parlato
PISANÒ, Giorgio. – Nacque a Ferrara il 30 gennaio 1924, da Luigi e da Iolanda Cristiani. Primogenito dei cinque figli di un funzionario di prefettura di origine pugliese, [...] 1947, con servizi sull’‘oro di Dongo’ e sulla eliminazione dei fascisti subito dopo il 25 aprile.
Nel 1954 divenne giornalista professionista e iniziò a collaborare al settimanale Oggi e successivamente a Gente di Edilio Rusconi, che lo incaricò di ...
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BIRAGO di Vische, Carlo Emanuele
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 16 ag. 1797, terzogenito del marchese Enrico, investito nel gennaio 1791 del feudo di Vische, e di Luigia figlia del conte Francesco [...] vita facile: danni furono arrecati ai suoi poderi e il suo nome fu bistrattato più di una volta pubblicamente. Il giornale venne poi forzatamente soppresso subito dopo l'inizio delle ostilità con l'Austria nel 1859, per non ricomparire che alla ...
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MANGINI, Antonio
Francesca Brancaleoni
Primogenito di Angiolo e di Anna Tonci, nacque il 30 nov. 1819 a Livorno, dove attese privatamente agli studi classici. Nel 1841, dopo la laurea in giurisprudenza [...] 1862). Inviato nel 1863 a Parma al decimo congresso degli operai italiani, caldeggiò e fece approvare l'idea di un giornale operaio (Mangini, 1881, pp. 52 s.).
Attivamente impegnato anche a favore di Guerrazzi, nel frattempo tornato dall'esilio, nel ...
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ADAMI, Francesco Raimondo
Giovanni Miccoli
Di famiglia fiorentina, nacque a Livorno nel 1711. Studiò sotto i gesuiti e gli scolopi; a diciotto anni si fece frate servita nel monastero dell'Annunziata [...] , 1, Pisa 1757, pp. V ss.), e cessò definitivamente nel 1762 (anche se per certi aspetti ne ripeterà l'impostazione il Giornale de' Letterati che prese a pubblicarsi a Pisa nel 1771 sotto la direzione di A. Fabroni).
Nell'Introduzione al I fascicolo ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] Laterza, rese noto il suo nome anche fuori della stretta cerchia degli studiosi di problemi filosofici e gli aprì le porte del giornalismo e in particolare de La Voce di G. Prezzolini e de IlResto del carlino, allora diretto da M. Missiroli (un'altra ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...