Storia illustrata a cavallo tra il giornalismo, la narrativa e il fumetto, in genere indirizzata al pubblico adulto. Solitamente in forma di narrazione autonoma, questo genere si distingue dai fumetti [...] propriamente detti per l’aderenza a temi e vicende reali, per la funzione più o meno marcata di testimonianza, per lo scarso ricorso a elementi fantastici e spesso per il taglio memorialistico o per lo ...
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Poeta australiano (Orange 1901 - Sydney 1971); attivo nel giornalismo dal 1920, corrispondente di guerra durante la seconda guerra mondiale (esperienza che gl'ispirò la celebre poesia Beach burial), direttore [...] del Southerly di Sydney (1956-61). Contribuì al rinnovamento della poesia australiana fin dalla prima raccolta (Earth visitors, 1926), caratterizzata dallo sperimentalismo tecnico. Sensibile alla lezione ...
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Scrittore (Ventimiglia 1878 - Roma 1953); giovanissimo entrò nel giornalismo, per poi dedicarsi al teatro e alla narrativa. Dal 1920 al 1928 fu direttore della Società italiana degli autori. Della sua [...] abbondantissima produzione, improntata a un senso d'avventura fra umoristico e patetico, e a schemi della letteratura "borghese" dell'Ottocento, vanno ricordati: fra le commedie, L'altalena (1910); fra ...
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Scrittore inglese (Londra 1882 - Hartfield, Sussex, 1956). Entrato nel giornalismo (1903) fu vicedirettore (1906-14) del Punch. È autore di numerose opere drammatiche (Mr. Pim passes by, 1919; The Dover [...] road, 1922; Toad of Toad Hall, 1930; Other people's lives, 1932; ecc.), romanzi (The red house mystery, 1921) e raccolte di saggi critici. Noti soprattutto i suoi libri per l'infanzia, tra cui When we ...
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Scrittore ungherese (Kiskunfélgyháza 1879 - Szeged 1934). Si occupò di archeologia, giornalismo e letteratura. Scrisse poesie (Könnyes könyv "Libro delle lagrime", 1920), racconti per la gioventù e favole [...] (Hol volt hol nem volt ... "C'era una volta ...", 1930), ma fu soprattutto un narratore. Nei suoi romanzi (Ének a búzamezőkről "Canti dei campi di frumento", 1927; Aranykoporsó "Bara d'oro", 1932) e racconti ...
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Scrittore romeno (Bucarest 1894 - ivi 1957). Si dedicò giovanissimo al giornalismo e alla letteratura, sostenendo il ruolo preminente dell'intellettuale nella società: problema che affrontò poi in gran [...] parte della sua opera. Dopo Versuri ("Versi", 1923), opera di tendenza realistica ispirata alla guerra, P. compose il volume di liriche Transcendentalia (1931). Notevoli i romanzi di analisi psicologica: ...
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Poeta e saggista italiano (n. Siena 1947). Dopo aver lavorato nel giornalismo si è dedicato alla psicanalisi, dalla cui esperienza ha tratto ispirazione per alcune delle sue opere poetiche e saggistiche; [...] alla nudità ed immanenza della parola.
Vita e opere
Dopo gli studi in giurisprudenza e pedagogia, ha lavorato nel giornalismo, e successivamente come psicologo e psicanalista. Ha esordito con la raccolta di versi Confidenze a parole (1971), poi ...
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Scrittore sudanese (n. ad-Dubba, Dongola, 1929). Si è occupato di giornalismo, ed è stato consigliere presso l'UNESCO. Nelle sue novelle, scritti e romanzi (Mausim al-hiǵra ilā sh-shamāl, 1966, trad. it. [...] La stagione della migrazione a Nord, 1992), Ṣ. affronta varie tematiche, fra cui quella del rapporto oriente-occidente, tradizione-modernità ...
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Scrittore argentino (Buenos Aires 1885 - La Plata 1952). Si dedicò al giornalismo e del giornalista ha trasferito le migliori attitudini nelle opere descrittive e narrative. Fra i suoi romanzi, dedicati [...] alla rappresentazione del mondo della pampa e della vita dei suoi abitanti, ricordiamo: Plata dorada (1909); Los Caranchos de la Florida (1917); Raquela (1918); La evasión (1922); Las mal calladas (1923); ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...