GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] , fondò e diresse un settimanale, La Romagna, che si attestò su una linea di mazzinianesimo intransigente.
Dalle colonne di questo giornale, il cui primo numero apparve il 26 luglio 1890, il G. si scagliò contro le due correnti che stavano minando l ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] vita parmense, Parma 1962, pp. 152-167; dello stesso autore si vedano pure Figure e ricordi parmensi in mezzo secolo di giornalismo, Parma 1960, ad ind., e I nostri democratici dell'ultimo Ottocento, in Aurea Parma, XLVI (1962), pp. 79 ss. Vedi anche ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] , La lotta del Trentino per l'Unità e per l'indipendenza 1850-1861, Trento 1936, pp. 3, 5 s., 43, 79-82; Id., Giornalismo trentino fino al 1866, Trento 1960, pp. 103 ss., 129 ss.; L. Morandi-G. Morandi, L'insegnamento e la pratica dell'ostetricia nel ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] la Camera e indire nuove elezioni, le critiche espresse apertamente dal sen. Ponza di San Martino in una lettera pubblicata dai giornali, lo indussero a dimettersi dalla carica il 23 ott. 1869. Persa così la leadership del gruppo piemontese il F. si ...
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VIETNAM
Peris Persi
Martina Teodoli
Patrizia Dadò
Stefania Parigi
(App. II, II, p. 1114; III, II, p. 1094; IV, III, p. 821)
La popolazione del V., che era pari a 64.375.762 ab. al censimento del [...] di sinistra: per es. la querelle tra materialismo e spiritualismo intrapresa dal letterato progressista Phan Khôi e il giornalista marxista Hai Trieu, che appassionò una vasta schiera di intellettuali. Dopo l'invasione giapponese cessarono le libertà ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] aspira alla creazione in Palestina di una sede nazionale per il popolo ebraico garantita dal diritto pubblico".
Herzl era un giornalista e scrittore di teatro viennese, di origine ungherese, assimilato al punto da affidare ai suoi diari l'idea che la ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] o come ingegnere (redasse studi tecnico-militari sulla difesa delle nuove province), il F. si fece notare di nuovo come giornalista. Fondò Le Romagne (24 agosto-14 sett. 1859), dalla cui tribuna incitò i liberali all'unione ed alla guerra contro ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] dei rapporti con l'Austria rendeva sempre più imminente. Appunto all'Italia di Dante faceva riferimento nel programma del giornale La Vestale, scritto nel novembre del 1847: la pubblicazione non fu autorizzata e il foglio, che doveva essere l ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] -P. Lacaita, Manduria-Perugia 1959, pp. 181, 411, 436, 444, 461, 512, 520, 539, 573, 594; R. Carmignani, Storia del giornalismo mazziniano, I, (1827-1830), Pisa 1959, pp. 101, 170; S. Mastellone, Mazzini e la "Giovine Italia" (1831-1834), Pisa 1960 ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] caso dei due italiani internati nel deposito di Rhodez, uccisi qualche mese prima da un loro connazionale, perché ritenuti spie. I giornali pubblicarono allora una sentenza di morte, che si disse firmata da Mazzini e dal L. come suo segretario: i due ...
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giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...