Come recita un famoso aforisma di Umberto Eco, noi oggi siamo come “nani sulle spalle dei giganti”. Condottieri, intellettuali, scienziati che hanno contribuito al Progresso dell’Umanità, ispirando le [...] mani dei medici, che sarebbero quindi stati, con la propria negligenza, i primi responsabili di tutte quelle morti. In pubblicazione simile sul New England Journal of Medicine nel 1843. Al giorno d’oggi, dopo i molti passi avanti fatti da allora ...
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Mai penseremmo che fra le librerie della biblioteca dell’università di Macerata si nasconda – non senza una certa discrezione cordiale, come afferma il magnifico rettore – una delle voci più particolari [...] la storia di Adelaida a sommi capi, e così quella dei figli; ma mi mancavano molti dettagli: sono proprio i dettagli da una parte la capisco: avere un figlio che rischia la morte ogni giorno non dovrebbe essere una bella cosa. Immagino l’ansia da ...
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Nella trattazione della figura mitologica di Tiresia, la categoria del vedere costituisce il fulcro della raffigurazione dell’indovino: lo evidenzia il legame tra il “lessico della visione” del primo episodio [...] pieno stile oracolare, annuncia che alla fine di quel giorno verrà smascherato il colpevole, e che questi dovrà andarsene nell’opera Menippo o la Negromanzia sia in uno dei suoi Dialoghi deimorti (Dialogo di Menippo e Tiresia). In quest’ultima ...
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L’Antigone di Sofocle mette in scena il dramma della vergine, Antigone, sospesa tra la necessità di rispettare la sacralità della legge divina che chiede di assecondare sepoltura ai cadaveri dei congiunti [...] , circondata dalla scia sanguinaria deimorti per amore, una lunga scia che rimane in attesa di un’ultima morte riparatrice, quella di Creonte («Arrivi, arrivi/ si mostri la più bella delle sorti/ che a me l’ultimo giorno porti»). Il protagonista ...
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I critici letterari Erich Auerbach e Walter Benjamin nacquero nel 1892 nel quartiere berlinese di Charlottenburg da famiglie della alta borghesia ebraica. Nel 1921 i due collaborarono, insieme ad altri [...] dei fatti come un rosario» (Tesi XVIII). Al fine di imporsi, il dominio fascista deve liquefare retroattivamente la storia: «anche i morti all’altro è «il tempo favorevole [kairós euprósdektos], il giorno della salvezza» (2 Cor. 6, 2). Appare così ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
de Giovanni, Maurizio. – Scrittore italiano (n. Napoli 1958). Giallista tra i più noti del panorama nazionale contemporaneo, ha esordito nella letteratura non in giovane età, partecipando nel 2005 a un concorso letterario dedicato a esordienti...
Scrittore nederlandese (n. L'Aia 1933). L'opera di N., tradotta in più di trenta lingue, e a cui sono stati attribuiti importanti riconoscimenti, spazia dalla narrativa alla poesia, fino alla cronaca di viaggio ed è caratterizzata da una grande...