I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] la realtà di tutti’, anzi ‘la compresenza deimorti e dei viventi’. E tuttavia le due esperienze si ospite della prima di una serie di riunioni destinate a ripetersi fino ai giorni nostri. Vi erano tra di essi i promotori: il padre Carlo Giacon ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] strisciano e degli uccelli che volano, cioè di distinguere ogni giorno i buoni e i malvagi pensieri per operare la separazione dicono questi libri sulla resurrezione deimorti, sulla speranza della vita eterna e sul regno dei cieli, già se pensano di ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] misure di igiene e prevenzione rivolte alla sepoltura deimorti fuori dei luoghi abitati, alla rimozione delle immondizie, al in que’ tempi, dove si radunavano a fare un solo sacrificio per giorno».
11 N. Machiavelli, Discorsi, I, 11.
12 Ibidem, III, ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] relazioni internazionali era noto ai politici ateniesi fin dai giorni di Solone. Nel VI sec. Pisistrato provvide a il loro legame originario con le viscere della Terra, sede deimorti testimoni del passato, oltre che delle forze primigenie del mondo ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] religiose per lo più connesse al culto deimorti e principalmente alla sopravvivenza sulle stelle. Raffigurazioni rappresentati i busti di 7 pianeti raffigurati come divinità deigiorni della settimana (cominciando da sinistra con Saturno), sotto ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] assurda la sua pretesa di essere il Messia, Gesù viene arrestato e, con il consenso dei Romani, condannato alla crocifissione. Tre giorni dopo la sua morte, il corpo di Gesù scompare dal sepolcro dove era stato seppellito. Gli apostoli ne annunciano ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] ceduta), fatta propria da Giulio III - assume, in un sol giorno, il 30 marzo gli ordini tanto minori quanto maggiori per mano di prima, tra fine luglio e ottobre del 1575, lo stillicidio deimorti "dentro di Venetia", poi, in novembre, la "peste ...
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Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] sui calendari sono i due concetti di tempo Neheh e Djet, vale a dire, secondo la definizione del capitolo 17 del Libro deimorti, Ra e Osiride, giorno e notte, vita e morte. Il testo comincia con la nascita del dio del Sole Ra-Harakhti il primo ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] si gioca nell'opposizione tra mondo deimorti, po (che è anche il mondo degli dei, degli antenati e della creazione primordiale), e mondo dei vivi, ao. L'opposizione ao/po è anche quella tra notte e giorno, principio femminile e principio maschile ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] idoli, aruspices che indagano le viscere e le ore del giorno, augures e auspices che studiano gli uccelli e il significato etimologico di 'divinazione per mezzo dell'evocazione deimorti', dal greco necros 'morte' (come in Lucano, De bello civili, ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...