BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] , l'involuzione del comunismo, ci permettono finalmente di liberarci dei pesi morti" (ibid., p. 180); il B. tornava cioè Liberazione, questa maggioranza si raccolse intorno ad un ordine del giorno in cui si preconizzava che il "partito unico" dovesse ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] "spuntare l'aurora del nuovo giorno", che, addirittura, tentano d' " - la perdita, d'un colpo, tra morti, prigionieri e feriti, di 5000 uomini, mentre il Per lui "ogni dì più grave" l'adempimento dei propri compiti; e "l'avanzata sua età" concorre ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] via la lettura.
Questa "scriptura" risaliva ai pochi giorni di transizione tra la morte di papa Simplicio (10 marzo 483) e l' a tutti la richiesta di rimuovere il nome di Acacio e dei suoi seguaci e di sottoscrivere il libellus. Le richieste per il ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] a corteggiare Henriette de Clèves, orfana di padre ed erede, morti i due fratelli François e Jacques, del ducato di Nevers e . quella di non dover partire entro dieci giorni. Con "sospetto" dei cardinali filospagnoli e filoleghisti, è in contatto ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] con la spietata durezza di cui tramandò la memoria il Goya" (Scirocco): i morti spagnoli furono quasi 2000. Nello stesso giorno Napoleone, all'oscuro dei fatti madrileni, destinava al Regno spagnolo il fratello Giuseppe, sostituendolo a Napoli con G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] son deliberato di lasciare ai miei compatriotti dei secoli avvenire per questo periodo di tempo il 1° febbraro 1836. Ma noterò ogni giorno che li abbia saputi le ragioni o i fatti nato con il «germe d’immatura morte».
[…] s’era scisso il califfato; ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] cui l'insurrezione non è pur diritto, ma debito". Per evitare ulteriori spargimenti di sangue, dopo gli otto mortidei primi giorni, ottenne l'istituzione di una guardia civica, per tenere a freno le intemperanze degli Austriaci non meno che quelle ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] agli Austriaci (11.000 prigionieri e 150 cannoni, oltre ai morti e feriti). Si trattava della maggior vittoria italiana del 1917, a termine lo sgombero dei dannunziani con prudente efficienza e minimi incidenti negli ultimi giorni di dicembre. Il ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] , che impose ai due gruppi nei primi giorni del 1227 l'obbligo della pace.
Morto Onorio III, gli successe Ugolino di Ostia i prigionieri e si impegnavano a non richiedere il pagamento dei danni di guerra. Nella tarda estate lo scontro con i ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] il proprio voto di "piena fiducia" dato al governo il giorno precedente, con un discorso di totale appoggio e consenso al dei Cinquecento a Firenze (ibid. 1921), Il secondo olocausto. In commemorazione dell'avv. F. Giordani nel trigesimo della morte, ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...