SCIPIONE Emiliano, Publio Cornelio (P. Cornelius Scipio Aemilianus Africanus)
Gaetano De Sanctis
Generale romano. Fu il più giovane dei figli che L. Emilio Paolo, il vincitore di Pidna, ebbe da Papiria. [...] tavolette cerate per preparare il discorso che doveva tenere il giorno seguente, fu trovato morto nel suo letto la mattina alla tortura confermarono l'accusa e Carbone si uccise prima delgiudizio. Ma né le confessioni fatte dagli schiavi sotto la ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] concorso dev'essere bandito dal vescovo, con l'indicazione precisa delgiorno, del luogo e dell'ora dell'esame; questo deve farsi davanti In virtù del beneficium competentiae una data categoria di debitori, quando fosse convenuta in giudizio, non ...
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(App. III, I, p. 424; IV, I, p. 512; v. anche giudiziario, ordinamento, in App. II, I, p. 1060)
In questi anni il C. s. è stato oggetto di tre successivi interventi di riforma (leggi 3 gennaio 1981, n. [...] ad anticipare il giudizio che è chiamato a rendere successivamente alla promozione dell'azione disciplinare. Del resto, i contorni di sé l'onere di non porre all'ordine delgiornodel C. il provvedimento di eventuale sospensione dei consiglieri ...
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GIUNONE (Iuno)
Giulio GIANNELLI
Biagio PACE
Antica divinità latina divenuta, in progresso di tempo, una delle dee principali della religione ufficiale e privata dei Romani. L'identificazione, ammessa [...] , col quale il pontefice invocava G., quando annunziava al popolo il giorno delle none (v. oltre). A ogni principio di mese, il dall'alto, tra Giove e Mercurio, o la scenetta delgiudizio di Paride nei bellissimi stucchi della tomba della Via Latina. ...
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Celebre scienziato greco, nato a Cirene nell'olimpiade 126 (276-272 a. C.). Fu discepolo, forse già a Cirene, del grammatico Lisania, noto omerista, e, in Alessandria, di Callimaco; quindi, intorno al [...] questo campo orme apprezzabili. Meglio egli riuscì, a giudizio degli antichi, come poeta: la sua Erigone, componimento sullo stesso meridiano, e sapeva che a Siene a mezzodì delgiornodel solstizio d'estate il sole era allo zenit. Misurò allora ...
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Nato a Elstow, villaggio presso Bedford, in Inghilterra, nel 1628, era figlio di un calderaio. Dopo alcuni anni di scuola, in cui imparò poco più che a leggere e a scrivere, seguì l'arte di suo padre e [...] fin dai suoi primi anni. Da bambino, era atterrito di notte da sogni spaventosi, e di giorno viveva ossessionato dal pensiero delGiudizio Universale e del fuoco dell'inferno. La moglie gli portò come unica dote due libri di pietà molto letti nelle ...
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È una espressione impropria, ma usuale nella mitologia nordica, per indicare la fine del mondo. Ha origine dall'erronea interpretazione della parola dell'antico nordico ragnarök, che ricorre in alcune [...] , nell'uso generale, la voce originaria.
Il giorno fatale della grande catastrofe, immaginata come una generale battaglia primo fra tutti l'innocente e puro Balder (v.), delgiudizio finale, della separazione dei buoni dai tristi, della nuova ...
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Nacque verso il 1421 da modesti genitori, probabilmente nel borgo di Angle-Luçon nel Poitou (altri lo dichiararono originario di Verdun); conseguì il dottorato in legge ad Angers nel 1457, e divenne famigliare [...] cardinalizia, ma non ebbe mai una sentenza definitiva. Dal giornodel suo ingresso a Roma (3 febbraio 1482), il B. , crudele, moralmente assai dubbio, il B. fu, secondo il giudizio dei contemporanei, "asino mitraton", ma fu anche uomo di grande ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] sono eletti dal popolo) è il popolo riunito. Ora il giudiziodel popolo (e questa è la nota più tipicamente democratico-rousseauiana) regolazione e legittimazione. Rimettere lo S. all’ordine delgiorno – come consigliano di fare questi autori della ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
ltalo BALBO
Guerra aerea (p. 92). - È vanto indiscutibile dell'Italia di aver creato una dottrina della guerra aerea, vale a dire di avere intuito e di aver diffuso intorno alle [...] arma, l'esercito e la marina hanno perduto, del tutto o in gran parte, la loro importanza sue possibilità che si moltiplicano ogni giorno.
Nella guerra mondiale l'aviazione che possa offrire elementi decisivi di giudizio nei riguardi dell'aviazione. ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...