CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] II col fratello Pietro Leopoldo di Toscana in quei giorni a Roma (16 marzo), pur non rappresentando una der Römisch. Briefe, Berlin 1847. Il Reumont, condividendo il giudiziodel Ranke sulla sostanziale autenticità delle lettere (cfr. ora L. von ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] aveano fatto lega co' Ghibellini di Toscana: e tanto l'infamarono, che venne a orecchi del Papa"; vedi anche I, 27 e II, 3 e 31). Infine, a I, italiana hanno avuto nell'orientare il giudizio critico dal 1870 ai giorni nostri, fanno sì che, risolta ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] spiccatamente sentimentale come la sua una posizione del tipo di quella descritta. La quale, pur accompagnando il pittore come per inerzia fino alla fine dei suoi giorni, più che natura e carattere di giudizio, mantenne costante in lui, com'era da ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] rivoluzione di Milano seguita nel giorno 20 aprile 1814. L'anonimo autore (il senatore L. Armaroli) tracciava la storia della fine del Regno Italico, non senza acume ma anche non senza acrimonia, spinta sino a giudizi oltraggiosi verso i generali L ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di guerra la sua azione personale è rilevante: ancora nella giornatadel 22 comanda una puntata verso porta Ticinese, tenuta ancora dal del suo federalismo politico, del suo proporre "un'Italia in pillole",si ripercosse, ingiustamente, come giudizio ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] l'Ortensia (19 sett. 1814), alla quale sopravvisse otto giorni. Il C. affidò le bimbe alle cure della marchesa
Non è, pertanto, a definire "senile" (quantunque il giudiziodel Croce fosse anticipato da più altri, anche implicitamente dallo stesso ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] 11-13 luglio 1896)il B. presentò un ordine delgiorno per la limitazione dell'intransigenza al solo primo scrutinio riaccostamento al vecchio neutralista ad "un più equo giudizio sull'atteggiamento del Giolitti durante gli anni della guerra" (La ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] rivolta scoppiò a Palermo il 12 genn. 1848. In pochi giorni gli insorti si impadronirono della città e, nei mesi successivi, altrimenti si sarebbe verificata una disparità di giudizio sui reati politici nelle due parti del Regno. La sorte di Poerio, ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] nelle Stinche in perpetuo»); fatto è che, dopo pochi giorni, uscì senz’altro di prigione grazie all’amnistia seguita all Borgia. Storia di un giudizio, Roma 1966; Id., Studi su M., Napoli 1967; R. Ridolfi, Studi sulle commedie del M., Pisa 1968; N ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] nei teatri italiani dall'Ottocento sino ai nostri giorni.
Nell'autunno del 1840 lavorò all'Ange de Nisida, un'opera conobbe rivali in tutto l'Ottocento consente di formulare un giudizio globale sereno ed esauriente nei confronti di un genere che dall ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...