ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] , diventa il più delle volte impraticabile sia formulare un giudizio sull'entità e sulla qualità dei manufatti sia, di infatti ben quarantuno atti, che, stipulati nei giorni 26 febbraio, 22 e 30 marzo del 1243, furono poi trascritti quarant'anni più ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] gli darà due figli mentre, nel 1447, citato in giudizio per aver accusato un tale Michele Gallisano di aver battuto del campanile della chiesa di S. Michele Arcangelo: ma o il giorno successivo al termine dei lavori, o forse dopo quattro giorni, ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] inclinati, e sempre, vi teneva Accademia tanto di giorno quanto di notte tempo, acciocché avessero tutti maggiore occasione ) aprendo così la strada all'affermazione del grande pittore spagnolo.
Volendo dare un giudizio complessivo sul C., al di là ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] , 1964). Benché le fonti ricordino il giudizio positivo del Pontormo, tali affreschi, condotti sugli esempi romani 158).
Morì a Firenze il 3 dicembre 1605 e fu sepolto il giorno successivo nella cappella di S. Luca alla Ss. Annunziata (Archivio di ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] , 5 dic. 1847; F. Coraulo, A G. D., Belluno 1848; J. Bernardi, Il Giudizio Universale, dipinto del prof. D. nel soffitto arcipretale di Mirano, Treviso 1850; S. Tonelli, Nel giorno che l'illustre pittore D. compie i due quadri nella sala dell'amico ...
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PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] ingombre di rifiuti la notte, ma così lunghe che ci si può perdere anche di giorno (12, 1; 79, 4; 61, 6), perfino i nomi popolari (ad arcum di giudizio. Benché si tratti di quadri, come si è detto, inventati, P. per bocca del protagonista del romanzo ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] il Ridolfi, che può dare più ponderato giudizio restrospettivo, e aggiunge: "fu allevato Sebastiano Ziani da Alessandro III per la sala del Consiglio dei dieci nel palazzo ducale a Venezia. madonna Giustina; ma un giorno, trovandosi solo e sentendo ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] il giorno successivo alla ratifica della sentenza definitiva di condanna del Tassi, del 1650. Il collezionista versò a più riprese denari alla L. per una Galatea, prima, e per una Diana al bagno, poi; e le propose anche di dipingere, un Giudizio ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] uso della metafora e del simbolo. Nello stesso anno, il M. eseguì due teleri con il Giudizio universale e il Paradiso in Ca' Rezzonico.
Il M. morì a Padova il 2 giugno 1660, giorno in cui la parrocchia di S. Giorgio ne registra la morte, di "anni ...
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Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] il nome, si sviluppò nel corso della prima metà del sec. 9°, come è in parte indicato dalla artefici dell'epoca, che usarono elementi a giorno e intarsi di oro e niello, e che ne rende difficile un giudizio corretto) è proprio l'attrazione che ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...