FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] cittadine, il F. mostrò una certa autonomia di giudizio, pur all'interno di una visione sostanzialmente moderata 'arte vicentine, fra i quali la Storia del teatro Eretenio di Vicenza dalla sua fondazione al giorno 22 sett. 1867 (Vicenza 1868), I ...
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PELLONE, Rocco
Daniele Sanguineti
PELLONE, Rocco. – Nacque a Ramponio, in Val d’Intelvi, presso Como, intorno al 1553 da Bartolomeo (Belloni, 1988, p. 15). Seguendo il tradizionale flusso delle maestranze [...] e sottoposte al giudizio di Pellone (Alfonso aprile 1650 morì e fu sepolto il giorno successivo nella chiesa di S. Brigida pp. 81 s.; M. Franzone, Il cantiere artistico della cappella del Rosario in S. Domenico a Genova, in Studi di storia delle ...
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DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] delle spose veneziane eseguito dai corsari triestini in occasione delgiorno destinato alle loro nozze; nel 1831 Giulio Sabino Vergine con Bambino, s. Giuseppe, s. Giovanni; nel 1834 Il Giudizio di Paride e S. Anna che insegna a leggere alla Vergine.
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GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] Dall'aprile del 1428 al maggio del 1429 G. risulta essere impegnato a dipingere un'Annunciazione e un Giudizio finale sui stilarono un secondo contratto il 19 maggio del 1460. In questo stesso giorno G. acquistava dal carpentiere Francesco di Rinaldo ...
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BIGIOLI, Filippo
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Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] e S. Giuseppe; chiesa di S. Rocco: statua del Santo; villa Collio: cippi, maschere, due leoni ai de' Santi per ciascun giorno dell'anno ornate ed arricchite successo raccolto non gli risparmia un severo giudizio di limitatezza d'invenzione e di stile. ...
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COZZA, Giovanni
Franco Barbieri
Figlio di Diego e di una non meglio specificata Angelica, nacque a Vicenza il 20 febbr. 1629 (Binotto, 1981, pp. 48 s.; Saccardo, 1981, p. 14); a Vicenza risiedette in [...] tutto ducati sei correnti", di mano appunto del C. "alievo del signor Giulio Carpioni", giudizio che ritroviamo perdurante sino al Settecento (cfr esser sepolto in S. Silvestro.
Il C. morì il giorno seguente, 9 sett. 1678; il 21, anche presente ...
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DALL'AQUILA, Andrea
M. Elisa Avagnina
Nacque a Trento in data imprecisata, probabilmente poco oltre la metà del secolo XVI. Conterraneo e lontano parente di A. Vittoria, le notizie che di lui si conoscono [...] ..." (ibid., p. 171).
Non si conosce la data della sua morte.
Il giorno 6 marzo 1581 le carte dei Vittoria registrano un pagamento di L. 4 a caratteri analoghi all'opera precedente.
Nonostante il giudizio elogiativo del Giovanelli (1858, p. 42), il D ...
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LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] di un sussidio di "sei tarì al giorno" (Sgadari di Lo Monaco) perché potesse con particolari tratti dal Giudizio universale di Michelangelo e dalla Galleria d'arte moderna Palermo, S. L. nelle collezioni del Museo (catal.), a cura di A. Purpura - R. ...
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PLINIO IL VECCHIO (C. Plinius Secundus)
S. Ferri
Nato a Como nel 23-4 d. C., morto il 24 agosto del 79 nell'eruzione del Vesuvio, seguì la carriera militare, poi ricoprì varie cariche nelle province; [...] essendo indefesso lavoratore di notte e di giorno (come egli ci dice), P. Münzer pose su nuove basi la critica del testo fissando in linea generale questi quattro punti la patria, le opere, e un giudizio sommario su ciascuno di essi. La disposizione ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] Stato di Perugia, Notarile, 1177, c. 611r). Il giorno successivo restituì un prestito ottenuto da Lucrezia di Bernardino di Villa Pietro e il Crocifisso ligneo del duomo, non sono certamente sufficientì per esprimere un giudizio sulla sua arte; certo ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...