DELLA TORRE (a Turre, Turriamis), Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Verona nel 1444 da Giovan Battista, di nobile famiglia, forse appartenente al ramo dei Della Torre di Milano, e che aveva sposato [...] a Padova per volere del doge Agostino Barbarigo, ottenne, sulla base delgiudizio favorevole espresso dal Collegio medico Firenze per visitare Lorenzino de' Medici, ma vi giunse il giorno della sua morte, e poté assistere soltanto al funerale.
Nell' ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] Risi e il G., il quale qualche giorno dopo, il 28 giugno, era pure nominato consigliere del Supremo tribunale di Giustizia della Lombardia austriaca il principio della certezza morale come base delgiudizio.
I lavori della giunta criminale non ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] di Palestrina, di ordinare a G. di presentarsi a Roma di lì a venti giorni per esser sottoposto a processo innanzi alla Curia: si ignora l'esito delgiudizio, ma è certo che Benevento fu obbligata a rinunciare alle proprie mire indipendentistiche, e ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] pronunciò sull'opportunità di mettere all'ordine delgiornodel concilio la questione dell'infallibilità pontificia conformemente Napoli nel 1858-60, egli fu in realtà, secondo un giudizio di mons. V. Tizzani, severo censore degli ambienti vaticani ...
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PENNA BUSCEMI, Ottavia
Enza Pelleriti
PENNA BUSCEMI, Ottavia. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 aprile 1907 dal barone Francesco e dalla duchessa Ignazia (Ines) Crescimanno.
Terzogenita di cinque [...] ad altri deputati, alcuni emendamenti e un ordine delgiorno sull’istruzione professionale – la deputata escludeva la competenza da ogni influenza politica, sia nella fase di preparazione delgiudizio, spettante alle indagini di polizia, sia in quella ...
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INZENGA, Giuseppe
Francesco M. Raimondo
Nacque a Palermo nel 1816 da Pompeo, letterato, storico e poeta e da Gaetana Angles. Compiuti gli studi classici presso le scuole di S. Anna, dei gesuiti, passò [...] , uno fra i maggiori micologi del tempo, che gli consentì di avvalersi di un giudizio autorevole per le sue ricerche e il Boletus Bellini fu intitolato al musicista V. Bellini nel giornodel ritorno delle sue spoglie a Catania. Non mancano dediche al ...
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DETTI, Bernardino
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Antonio, nacque a Pistoia nel 1498 nella parrocchia di S. Andrea, dove fu battezzato - ma la data è controversa - il 20 aprile o il 10 maggio (Bacci, [...] i bambini nella chiesa di S. Bartolomeo il giorno della sua festa (24 agosto) che giustifica la presenza, nel quadro, di giocattoli e amuleti infantili oltre alla rappresentazione, sullo sfondo, delGiudizio diSalomone e quella di una balia o madre ...
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CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] in una serie di "carte piene di varj gruppi delGiudizio maestrevolmente disegnati a penna", conservate nella Galleria degli Uffizi 55 di moneta". La sentenza fu accettata il giorno successivo alla presenza di Cristoforo Gherardi, definito procuratore ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] giudizio sulla sua attività risente del mutamento di tendenze verificatosi nell'oratoria sacra con la diffusione del da febbri il giornodel venerdì santo (21 aprile), di lì a poco morì.
Oltre all'orazione in lode del Borromeo, del F. venne pubblicato ...
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AMADORI (dell'Amadore), Francesco, detto l'Urbino
Anna Maria Luzietti
Nato da Bernardino a Casteldurante, oggi Urbania, fu dal 1530 fino alla morte domestico e aiutante di Michelangelo il quale ne ricambiò [...] abbia ritratto il suo servitore e collaboratore nel S. Bartolomeo delGiudizio Universale (Redig de Campos B. Biagetti, p. 30). 'esecuzione, ai committenti, agenti del duca d'Urbino; questi però il giorno successivo direttamente si accordarono con ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...