Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] rapporto esistente tra i fatti irrelati vissuti giorno per giorno e il significato profondo di un’ del documento storico, importava il dato originario, di molto anteriore alle testimonianze già consegnate alla scrittura alfabetica. Nel giudizio ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] lombarda, carica che occupò fino al 1286.
Nel giorno di Pasqua del 1283, come racconta egli stesso nell'opuscolo Historia della Legenda non termina con il Medioevo. Certo il giudizio negativo di umanisti e riformati contribuì al suo declino come ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] fu infatti nominato luogotenente e vicario generale del Regno. Nel testamento redatto due giorni dopo, prima dell'imbarco per la Catalogna Chiaramonte il Giovane. Pesa sulla sua memoria il giudizio negativo espresso da Dante, che ne condannò ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] di temi ferrariani: T. Martello, L'abolizione del corso forzoso: Magliani e F., Venezia 1881; G. Pinna Ferrà, Della libertà secondo il F., in Giorn. degli econ., VIII (1894), 1, pp. 24-39; T. Fornari, Giudizi di F. F. intorno ad alcuni economisti ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] al momento in cui partirono - una decina di giorni prima del papa - provvisti del dono di 100 fiorini. La determinazione di G. di Ginevra, e contro le isole del Rodano. È difficile esprimere un giudizio sulle voci riferite da Cristoforo di Piacenza ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] de Coubertin a definire 'incantevole' il ricordo di quelle giornate scandinave. A contribuire almeno in parte al suo entusiasmo ci aveva del fenomeno sport non poteva rimanere estraneo il rapporto che esso può avere con l'arte: a suo giudizio lo ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Liber, I,c. 37r, 4 luglio 1569). Nel 1585 mise a giorno l'obelisco vaticano e scelse il luogo dove erigerlo in piazza S. verrà completata da M. Longhi il Vecchio. Abbiamo un giudizio dell'oratoriano Talpa del 4 dic. 1593, quando il D. partecipava al ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] agosto, a pochi giorni dal fallimento dello sciopero generale "legalitario" promosso dall'Alleanza del lavoro, nella cui nei suoi contenuti moderati la svolta di centrosinistra, il giudiziodel D. prese a mutare.
Nel documento di tvalutazioni e ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Germania, e giungeva sul "fatal campo di Lipsia" il giorno stesso della grande disfatta francese, di cui dava poi una Bari 1937, pp. 35-39.
Sul pensiero Politico del B. son da vedere i giudizi di L. Salvatorelli, in Il pensiero politico italiano dal ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] v. anche Giorn. degli economisti, s. 2, XXXV, ag.-ott. 1907 e XXXVI, febbr. 1908). Presso gli uffici del ministero il B altri esponenti democratici, oscillò in questi anni tra un giudizio assolutamente negativo sul fascismo e la speranza che il ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...