FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] di temi ferrariani: T. Martello, L'abolizione del corso forzoso: Magliani e F., Venezia 1881; G. Pinna Ferrà, Della libertà secondo il F., in Giorn. degli econ., VIII (1894), 1, pp. 24-39; T. Fornari, Giudizi di F. F. intorno ad alcuni economisti ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] 1761 parve un momento propenso a cedere, ma una ventina di giorni dopo, il 4 febbraio, dichiarava al padre che "la sola procedura attiravano poi l'attenzione del riformatore. "Dei testimoni" (XIII), "Indizi e forme di giudizi" (XIV), "Accuse segrete" ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Liber, I,c. 37r, 4 luglio 1569). Nel 1585 mise a giorno l'obelisco vaticano e scelse il luogo dove erigerlo in piazza S. verrà completata da M. Longhi il Vecchio. Abbiamo un giudizio dell'oratoriano Talpa del 4 dic. 1593, quando il D. partecipava al ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] agosto, a pochi giorni dal fallimento dello sciopero generale "legalitario" promosso dall'Alleanza del lavoro, nella cui nei suoi contenuti moderati la svolta di centrosinistra, il giudiziodel D. prese a mutare.
Nel documento di tvalutazioni e ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Germania, e giungeva sul "fatal campo di Lipsia" il giorno stesso della grande disfatta francese, di cui dava poi una Bari 1937, pp. 35-39.
Sul pensiero Politico del B. son da vedere i giudizi di L. Salvatorelli, in Il pensiero politico italiano dal ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] v. anche Giorn. degli economisti, s. 2, XXXV, ag.-ott. 1907 e XXXVI, febbr. 1908). Presso gli uffici del ministero il B altri esponenti democratici, oscillò in questi anni tra un giudizio assolutamente negativo sul fascismo e la speranza che il ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] del B., testimoniata sia dalla notazione del necrologio eusebiano - "iuris canonici et civilis, et legis doctrina maximus inter magnos" -, sia dal giudizio tal giorno infatti ricevette il podestà Rainero de Centoriis e gli ambasciatori del Comune di ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] e Giulietta, recitò in testi del repertorio contemporaneo come Anna per mille giorni di Maxwell Anderson o Detective Story che accompagnò il suo successo, ma anche per diffusi giudizi morali sulla sua condotta personale, Gassman ebbe presto fama ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] del suo agire "tirannico" - doveva accompagnare il giudizio dei contemporanei sul Della Scala.
Nel gennaio del 153; G.Sforza, Le gabelle e le pubbliche imposte a Massa di Lunigiana, in Giorn. storico e lett. della Liguria, II (1901), pp. 3, 89 s., ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] del potere estromettendone il giovane conte. Però, contemporaneamente all'assassinio di Giovanni Maria moriva lo stesso giorno amara ironia, cosicché si debbono a lui quei giudizi spesso impietosi che poi la posteriore storiografia avrebbe fatto ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...