Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] parlare di ‘declino dell’uomo pubblico’. La verità è che, al giorno d’oggi, l’uomo pubblico gode di ottima salute. Non altrettanto l sono, per es., coloro per i quali i giudizi avversi all’uso del computer nell’asilo nido dovrebbero valere anche per ...
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Maurizio Costa e Fabio Ciotti
e-book
Dalla pagina di carta alla pagina elettronica: il libro cambia formato
Gli e-book e la nuova frontiera del libro digitale
di Maurizio Costa
17 maggio
Si inaugura [...] settore è impresa ardua: la tecnologia si evolve giorno dopo giorno e la velocità del cambiamento subisce continue accelerazioni. "Dire oggi che richiesta per esercitare un'autonoma capacità di giudizio critico sul tali informazioni. È chiaro che ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] 'Estrema, i quali, in un ordine delgiorno dopo una riunione del gennaio, avevano dichiarato di non disconoscere le . Il successivo articolo Schiarimenti del 28 agosto ristabiliva l'equilibrio nel giudizio sul ministero, col riconoscimento che ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] che costrinse il G. a rassegnare le dimissioni. Dieci giorni dopo, Pio X decideva di sciogliere definitivamente l'Opera lettera all'episcopato lombardo del 1° luglio 1911, ne stigmatizzò il comportamento per il "guasto di giudizio e di disciplina" ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] ag. 1903 (che gli Slavi chiamarono di Ilinden, cioè delgiorno di S. Elia) richiamò l'attenzione dell'opinione pubblica governativa, invero il M. dimostrò una non comune libertà di giudizio, che ebbe modo di mettere in luce nei numerosi periodici ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] Santo Putto., martirizato crudelmente nel giorno di Venerdì Santo da empii Hebrei riedizioni di opere che, a giudizio di tali editori, potevano incontrare attestata nel 1634 e quella del solo Giacomo, che usava la stessa marca del F., tra il 1635 ed ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] allacciati durante l'Aventino (il C. lo ricorda nel suo, I giorni dell'esilio, nel volume di saggi di vari autori, Omaggio a Turati componenti di G. L. dalla scomparsa del suo capo - che secondo il pronto giudizio dei C. "devait être encadré dans ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] nel '38, sostituite dai "Commenti ai fatti delgiorno", e affidati ad E. Amicucci (del quale il D. era stato un collaboratore già di consigliere comunale, ribaltò invece il proprio giudizio che prima del 1943 aveva espresso pubblicamente e più volte ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] di commentare, in maniera ironica, i fatti delgiorno o di rappresentare alcuni personaggi della vita pubblica gioco Il Don Chisciotte di Roma a rimproverargli, commentando un duro giudizio di Cavallotti, di aver ridestato la sua musa, che taceva da ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] Egeria, dedicato alla moglie del duca, donna Costanza Falconieri - che, sottoposto al giudizio di Vincenzo Monti, allora i quali uno sul quadro politico dell'Europa dal 1814 ai suoi giorni, allorché il 6 settembre fu arrestato con l'accusa di avere ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...