GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] con disincantata lucidità il proprio giudizio sull'opera di un sacerdote a Nanne il 18 maggio 1400 il fratello del G., Gabione, che sovrintendeva al banco di ("berrette fini, da portare di giorno"), evidentemente difficili da reperire nelle botteghe ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] catastrofe che lo spinse a prendere, il giorno di Natale del 1526, gli ordini maggiori (ricevette la consacrazione accusa di "infedeltà all'impegno preso nei confronti del Carafa".
Il giudizio sfavorevole di Clemente VII spiega perché sotto questo ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] un progetto secondo le istruzioni del Borgarelli, ma alcuni provvedimenti del 10 e del 24 novembre e del 14 dic. 1818, confermando di fatto il sistema giudiziario esistente, disattendevano, secondo il giudiziodel C., l'operato delle commissioni ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] città: negli ultimi giornidel 1583, annunciato da una lettera del nunzio apostolico, volle tentare peste, e ne morì il 31 luglio 1586.
Il giudiziodel provinciale Campana sulla personalità del C. era stato solo in parte positivo: riconoscimenti ...
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CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] del vescovo. Questi poi tornò a Roma (dove nel frattempo aveva corso il giudizio contro di lui), probabilmente prima del nel Rinascimento, in Storia dell'Univ. di Catania dalle origini ai giorni nostri, Catania 1934, p. 45; E. Librino, Siciliani allo ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...