GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] la permanenza in essa due richiami, uno di 30 e l'altro di 15 giorni); 10 anni nella "2ª riserva" (destinata a costituire le unità di nuova stile e mirabili per la pienezza del sapere e la chiarezza delgiudizio, mentre esse lo additano a fondatore ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] e senza tregua contro i nemici che diventavano di giorno in giorno più audaci e pericolosi. Non sempre furono fortunati nelle il dramma magnifico e terrorizzante delGiudizio universale, mentre sulle pareti del nartece si collocarono gli episodî ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] ma la promulgazione fu puramente formale, perché prima di un tal giorno la rivoluzione aveva abbattuto il trono estense. Anche in Toscana, libro III disciplina il giudizio, nei tre momenti degli atti preliminari, delgiudizio, delle impugnazioni. Il ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] nella Babilonia, nell'Ellenismo e nell'Impero romano, e fino ai nostri giorni nella Cina e nel Giappone - dio egli stesso o figlio di un assume spiccato valore gnoseologico, specie nell'esame delgiudizio visivo e nella critica dell'astrazione. Hume ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] atto può esser ricevuto fuori degli uffici comunali), l'anno, il giorno e l'ora in cui è formato; le generalità dei dichiaranti e avanti la Corte d'assise e la ricongiunge al periodo delgiudizio, appartiene, nell'istruzione formale, l'atto d'accusa. ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] opposizione alla sentenza dichiarativa del fallimento, rispettivamente entro otto e trenta giorni dall'affissione alla porta esterna del tribunale. Il giudizio di opposizione è promosso in contraddittorio del curatore davanti allo stesso tribunale ...
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GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
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Nella speculazione greco-romana il concetto di giustizia è ancora essenzialmente naturalistico, [...] al diritto se non arrestava lo svolgimento delgiudizio, non rendeva definitivo il giudicato sull'atto L'originale deve essere depositato in segreteria nel termine di dieci giorni con la prova delle eseguite notifiche e coi documenti. Eseguite le ...
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È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] affissione; va notificata personalmente al contumace l'ordinanza che fissa il giorno in cui egli deve prestare il giuramento.
Il contumace può sempre comparire nel corso delgiudizio, fino alla pronuncia della sentenza definitiva, ma in caso di ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] concorso dev'essere bandito dal vescovo, con l'indicazione precisa delgiorno, del luogo e dell'ora dell'esame; questo deve farsi davanti In virtù del beneficium competentiae una data categoria di debitori, quando fosse convenuta in giudizio, non ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Il papa si considerò prigioniero nel suo palazzo del Quirinale e il 27 marzo si appellò al giudiziodel "Re che è al di sopra dei popolo della sua diocesi nella repubblica Cisalpina nel giornodel Santissimo Natale l'anno MDCCXCVII, è stata oggetto ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...